DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e mem., Modena 1957, 11, pp. 136, 149, 271; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica Romana al moto di Alitano del 1853, ibid., III, pp. 468, 474, 492; R. Cessi, Aspetti della crisi mazziniana nel 1849, in Boll. della ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] italiane" s'intrecciasse lo studio, indubbiamente simpatetico per le suggestioni analogiche del presente, del "rapido e possente moto associativo" che fu alle origini del costituirsi e diffondersi del Comune rurale. Contenuta già in lavori precedenti ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] , che poteva essere utilizzato come un predecessore del teodolite. Infatti l'astrolabio era adoperato non solo per il calcolo del moto degli astri, ma anche come strumento da utilizzare quando si doveva misurare l'altezza di un oggetto di cui non era ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] , se non attuando la giustizia tanto nelle leggi quanto nelle amministrazioni... [poiché]... uno Stato non si governa col moto continuo, e i progressi per essere durevoli hanno mestieri di freni e di capisaldi" (cfr. Atti parlamentari,Camera ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] amministrative del ceto dirigente locale. Messina reagì con la rivolta che nel 1232 coinvolse anche altre città siciliane. Il moto, capeggiato da Martino Bellone e alimentato da mercanti e milites, venne presto domato. Nel 1233 Federico giunse in ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] anche le successive fasi della sua vita. Partecipò con il cognato Antonio Bentivoglio e altri esponenti dell'oligarchia cittadina al moto che agli inizi del 1416 cacciò da Bologna il legato pontificio in nome di una rinnovata autonomia. Ma l'accordo ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] G. Bruzzesi a Costantinopoli per sondare, su incarico di Garibaldi, quali concrete possibilità vi fossero di organizzare un moto insurrezionale contro la Russia a sostegno della causa polacca. Al ritorno dall'Oriente, sul finire del 1863, Garibaldi ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] del governo, che diplomatizzò l'insurrezione e, isolandosi dalle altre province, impedì l'espansione e il rafforzamento del moto. D'accordo con gli altri colleghi di governo, s'oppose così al tentativo della "Vanguardia" del Sercognani, in ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] nessun punto di contatto con gli altri partiti democratici, solamente in quel giorno il movimento sindacalista inizierà il moto ascensionale verso probabili vittorie e certe battaglie" (cit. da Y[von] De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Milano 1943 ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] il 7 maggio 1898 ed alla proclamazione dello stato d'assedio, il D. fu arrestato come uno degli istigatori del "moto rivoluzionario" insieme ai repubblicani G. Chiesi e B. Federici, al radicale C. Romussi, al socialista F. Turati e al cattolico ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...