In fisica, il moto di un sistema confinato in un volume finito è n. o caotico se esiste almeno una grandezza osservabile del sistema che non è funzione quasi periodica del tempo. J.-H. Poincaré per primo [...] evidenziò che il moto di tre corpi soggetti alla mutua azione gravitazionale è non quasi periodico. ...
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Astronomia
È detto moto d. il moto di un un pianeta quando esso avviene nello stesso senso in cui il Sole si muove apparentemente sull’eclittica, cioè da ovest verso est.
Fisica
La misurazione d. (o [...] di confronto) è quella ottenuta per confronto tra una grandezza data e la grandezza campione.
In ottica, raggio d., quello che proviene direttamente dalla sorgente, per es., da una sorgente luminosa (contrapposto ...
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corrènte marina Moto permanente di masse liquide marine in direzione costante. Le correnti marine possono essere determinate da varie cause quali l’azione di correnti aeree sovrastanti o la differenza [...] condotta con metodi diretti usando speciali strumenti, chiamati correntometri e correntografi, o mediante registrazione del moto di appositi galleggianti lasciati alla deriva, quasi completamente immersi onde evitare lo scarroccio prodotto dal ...
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Il moto di ritorno di un’onda che, urtando contro un ostacolo, rifluisce verso il largo.
La r. è particolarmente forte lungo le coste alte, a seguito dei fenomeni di riflessione; è meno sensibile invece [...] lungo le coste basse e sabbiose, dove si verifica in corrispondenza della battigia, allorché le onde, risalenti lungo il pendio di quest’ultima dopo la frangenza, perdono energia cinetica e ridiscendono ...
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Moto violento di cosa o persona che si spinge contro un oggetto con tutta la sua forza.
Con il termine impetus, il cui uso si afferma con chiarezza nei primi decenni del 14° sec., si indicava la causa [...] perché colui che lo lancia imprime una parte della vis motrix all’aria circostante e questa fa proseguire il moto del corpo fino all’estinzione della vis. Nella corrente occamista si rifiuta la spiegazione aristotelica per sostenere invece che ...
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Moto delle particelle di un aerosol disperso in un gas, provocato da un gradiente di temperatura prodotto all’interno del gas stesso; il fenomeno viene utilizzato nella captazione e classificazione delle [...] polveri ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] l’esterno solo attraverso la creazione o la distruzione d’eccitazioni elementari (quasi particelle) con energia ε e quantità di moto p ben definite e legate tra loro da una determinata relazione ε=ε (p) (legge di dispersione), specifica di ciascun ...
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motoreattore
motoreattóre [Comp. di moto- e reattore] [FTC] [MCC] Termoreattore provvisto di compressore azionato da un motore alternativo. ...
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motoriduttore
motoriduttóre [Comp. di moto(re) e riduttore] [FTC] [MCC] Il complesso costituito da un motore, in genere elettrico, e da un riduttore di velocità incorporato nella carcassa del motore [...] medesimo ...
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motovariatore
motovariatóre [Comp. di moto(re) e variatore] [FTC] [MCC] Meccanismo formato dall'accoppiamento di un variatore di velocità con un motore, generalm. elettrico, in grado di variare la velocità [...] di rotazione dell'albero di uscita, pur restando costante il numero di giri del motore ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...