LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] alla Repubblica napoletana e nel 1820 aveva preso parte al moto costituzionale.
Un forte ascendente su di lui fu esercitato dal fratello Matteo, maggiore di undici anni, che sarebbe divenuto primo sindaco di Salerno, nonché senatore del Regno d' ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] naturali, la causa delle maree, che individua in luce, calore e moto dei raggi lunari i quali, "colpendo" le acque marine, ne del mezzo, maggiore all'inizio e minore alla fine del moto, dal conseguente maggiore impulso impresso dall'aria che segue il ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Aristotele de' nostri tempi", una statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile Liceo. / E sol per meraviglia il sole immoto / del Chiaramonti a lo splendor cedeo / e divenne d ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] , riflettendo in questo gli orientamenti della scuola francescana della prima metà del sec. XIV. Egli discute la teoria del moto naturale e di quello violento, le dottrine sulla natura della luce, del colore e dei fenomeni luminosi, come l ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nell’ambito del più ampio piano insurrezionale dei Confederati italiani del conte patriota Federico Confalonieri. Dopo il fallimento del moto, una serie di arresti effettuati dalla polizia fra il 1822 e il 1823 convinse Passerini della necessità di ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] scolastici di attrazione, simpatia, ecc. La spiegazione del moto (punto di riferimento è sempre lo esperimento torricelliano) all'etere di una funzione di determinazione del moto. Già i contemporanei indicavano come contributo originale del ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] catastrofe di Creso menzionata da Boezio. Altri dipingono la dea malefica come una folle. Fortuna mette la ruota in moto talvolta appoggiandosi con le due mani ai raggi, talvolta girando una manovella; i più inventivi collegano la volubilità della ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] i temi e i testi della metafisica cartesiana, in un discorso che è al tempo stesso giustificazione e ricostruzione del moto rinnovatore napoletano che da quei testi aveva tratto alimento, sono passati in rassegna: il dubbio, il cogito ergo sum, il ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] disputatae, XIII; Questiones litterales, liber VIII, lectio VII, q. III); a suo parere essa contribuisce anche a causare il moto dei proiettili che, in armonia con la detta svalutazione del corpus quantum, egli rifiuta di spiegare col principio dell ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] nella parte centrale, ma è una linea "che imita la forma della parabola". Giunse inoltre ad affermare l'impossibilità del moto perpetuo - tranne che nei corpi celesti - mentre ancora ai suoi tempi, e anche molto dopo, erano numerosi i tentativi di ...
Leggi Tutto
moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...