Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] che compongono la scala cromatica temperata: appare nella forma fondamentale e in quelle per motoretrogrado, per moto contrario e per moto contrario del retrogrado.
Statistica
Si dice s. statistica una successione di dati statistici, distinti in ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] ’istante t dal quale ha inizio Δt. A seconda che P si muova nel verso in cui cresce ϑ (moto progressivo) o in verso opposto (motoretrogrado) ϑ· è positiva o negativa. Il suo valore assoluto, cioè la grandezza, costante o variabile, della v. angolare ...
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progrado
Fabio Romanelli
Aggettivo originariamente coniato in ambito astronomico dove, a partire dal 1963, anno in cui fu per la prima volta impiegato in una pubblicazione scientifica, è stato introdotto [...] verso opposto rispetto alla direzione di propagazione dell’onda, ed è in tal senso caratterizzata da un motoretrogrado. Aumentando la profondità, l’ampiezza del moto decade rapidamente: a una profondità pari a 1,5 volte la lunghezza d’onda, essa è ...
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retrogradoretrògrado [agg. Der. del lat. retrogradus "che va a ritroso, che si muove nel verso contrario a quello normale", comp. di retro- "retro" e gradi "andare, camminare"] [GFS] Metamorfismo r., [...] da una velocità negativa, nel riferimento prescelto (v. cinematica: I 590 c); [ASF] specific., moto di un corpo celeste, in partic. di un pianeta, quando avviene in verso orario, che è il verso contrario a quello (verso diretto) secondo ...
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orbita
òrbita [Der. del lat. orbita "traccia di una ruota", da orbis "linea tonda"][LSF] Generic., la traiettoria che un corpo descrive intorno a un altro e specific., la traiettoria di un corpo puntiforme [...] (retrogradazioni), con apparenti stati di immobilità (stazioni) tra un tratto e l'altro, prima che il pianeta inverta il suo moto. ◆ [FAT] O. atomica, o elettronica: nel modello semiclassico dell'atomo derivato da quello di Bohr, l'o. ellittica ...
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stazionario astronomia Un pianeta è detto s. quando è in stazione, cioè quando appare fermo in cielo prima d’invertire il suo moto (da diretto a retrogrado o viceversa).
Nella tecnica spaziale, un satellite [...] artificiale è detto s. quando è animato di moto sincrono con quello dell’astro intorno a cui orbita, in modo da apparire immobile a un osservatore che si trovi sull’astro; si parla di satellite geostazionario nel caso particolare in cui l’astro sia ...
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stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] il trascorrere del tempo, prima di fare ricorso al moto annuo del Sole tra le dodici costellazioni dello Zodiaco. il pianeta sembra sostare un poco prima d'invertire il suo moto (da diretto a retrogrado o viceversa: si dice che il pianeta è in s ...
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orario
oràrio [agg. e s.m. Der. del lat. horarius, da hora "ora"] [LSF] (a) Che si riferisce all'ora del giorno, che concerne le ore e più spesso, estensiv., il tempo: angolo o. (v. oltre), legge o. [...] tabellare o grafico, dei tempi caratteristici di un moto, cioè, in sostanza, della legge o. (v. oltre) del moto. ◆ [ASF] Angolo o.: di un astro antiorario; lo stesso che verso sinistrorso, sinistro, destrogiro e, in astronomia, verso retrogrado. ...
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retrogrado
retrògrado agg. [dal lat. retrogrădus, comp. di retro- «retro-» e gradi «andare, camminare»]. – 1. a. Che va a ritroso, che si muove in senso contrario a quello che può considerarsi normale: e ne’ bei rivi Retrograda tornò l’onda...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...