MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e del mutamento: il mondo e gli uomini non hanno mutato «moto, ordine e potenza» rispetto a come «erano anticamente», e soprattutto come eccellenti prove della civiltà letteraria fiorentina. Sul piano della cultura politica, invece, la lezione del M ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ebbero ed han bisogno d'esser riformate".
Su di un piano ben diverso si attestarono le riforme carloalbertine del '47. A (1879), pp. 711-783; V. Fiorini, Scritti di C. A. sul moto piemontese del 1821, Roma 1900. Sulla genesi degli scritti di C. A. cfr ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] quelli dello sviluppo dell'agricoltura e delle arti. Alla elaborazione del piano collaborò certamente l'Argenvilliers (cfr. Arch. Segr. Vat., Ben. , cap. 16). Soprattutto essa pose in moto forze maturate nell'ombra dei dissensi teologico-disciplinari ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in proposito in questo modo: "È vero che non l'approvai [il moto del Matese], è falso che nulla abbia fatto perché riuscisse. Non l due anni, e furono anni densi di avvenimenti, sia sul piano politico sia su quello affettivo. Dopo una sosta iniziale a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] politico della provincia di Pinerolo; dopo la repressione del moto fu esule in Francia; riammesso in Piemonte, si era all'unanimità di archiviare gli atti.
Il G. tornò in primo piano sulla scena politica dopo il disastro di Adua e la caduta definitiva ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] la Società di incoraggiamento: rimase famosa quella sul moto perpetuo del 1873. Proseguiva intanto i corsi gennaio - venne scelto come membro della commissione per il nuovo piano regolatore. La relazione sul progetto Beruto, che accoglieva in parte ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] " o "positivistica"). Tra 1602 e 1604, concentrata la ricerca sul moto uniformemente accelerato, sostituita alla caduta verticale quella su piani inclinati (espediente anche concettualmente illuminante), abbandonate o ridefinite posizioni precedenti ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] indirizzo intrapreso da F. in Sicilia, provocò un moto di resistenza tra i Comuni, preoccupati per la loro e di insediare un nuovo sovrano. Dopo la scoperta dei congiurati il piano sfociò in un tentativo di rivolta a Capaccio, nel Sud della Campania ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] "); la seconda che voleva imprimere un moto di trasformazione agli istituti corporativi. Egli si in La Carta..., p. 16);nonché il lavoro per la redazione del Piano regolatore della scuola (Roma 1942;le procedure di redazione e le proposte furono ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dell'asse cerebro-spinale, collegando gli organi periferici di moto e di senso con estese aree cellulari della corteccia, con la sua tecnica. E fu Kölliker ad accreditare sul piano internazionale dapprima l'opera del G. e in seguito quella del ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...