FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] di Pisa) e a diversi componimenti poetici, il F. scrisse anche un'opera (inedita) di matematica sull'impossibilità del motoperpetuo.
Colpito da apoplessia, morì a Pisa il 13 febbr. 1834.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti ricordate sopra, cfr ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] portata storica di gigantesco precorrimento di quel moto profondamente innovatore che la scienza dell' ., non tutte quelle del B.); F. Balsimelli, Bricciche borghesiane, II, in Libertas perpetua (S.Marino), IV (1935-36), 1, pp. 148-179 (l'estratto ha ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di linguistica, dalla lettura degli storici romantici, dal senso del moto vitale che percorre tutte le sue pagine storiche e rende che appare al primo sguardo incoerente e in perpetuo irragionevole antagonismo. Perciò è rivalutato anche il Medioevo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] in gloria del dogma dell'Immacolata Concezione.
In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, F. quali era il Poerio) ebbero la pena commutata in esilio perpetuo e furono imbarcati per New York. Intanto c'erano stati ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] «il cielo, il sole, li elementi, li uomini [non sono] variati di moto, di ordine e di potenza da quello che gli erono antiquamente» (ibid., I, Proemio). La conflittualità perpetua fra gli individui e quella (che della prima è una risultante) fra gli ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] età, l'E. venne dichiarato legittimo amministratore e commendatario perpetuo della Chiesa fino ai venticinque anni, e fu perciò affiancato designato da Filippo II in persona, notizia che suscitò un moto d'orgoglio in seno al S. Collegio e che portò ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il L. vi ebbe un ruolo diverso da quello 'Aquila e, su delibera del Consiglio di Stato, condannato all'esilio perpetuo. A Parigi, dove si stabilì nell'aprile del 1834 dopo una ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , a Rinaldo, a Niccolò ed ai loro successori, in perpetuo (anche in questo caso il documento allora rogato non fa rovesciare, con l'appoggio dei Rossi, il regime estense: il moto fu represso con esemplare durezza da Francesco. A nulla sembrava sortire ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] presenti tempi ne' quali si vede il mondo tutto in tanto moto et li prencipi heretici" più forti che "in passato".
firme così estorte. Ma il D. garantisce che, pur nel "perpetuo deliquio", l'agonizzante serba una certa lucidità. Non per niente brama ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di "Libertà! Libertà!". Non riuscendo ad avere ragione del moto, l'E. inviò dispacci e ambasciatori a Bologna, chiedendo Dolfin quale procuratore del doge Pietro Gradenigo "in perpetuo donavit et sponte tradidit domino Duci et Communi Venetiarum ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...