JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] , come nel caso dell'ultimo movimento della Sonata terza, un Prestissimo che impegna lo strumento in un frenetico "motoperpetuo". Il manoscritto della Sonata prima è conservato presso l'Archivio musicale della Basilica di S. Petronio (J.I ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] per violino e pianoforte anche con lo pseudonimo di Réné Jeannin, tra cui si ricordano: Ciarda. Le Filatrici (motoperpetuo), Mattinata andalusa, Mazurca brillante op. 26, Pastorale, Piccola suite, Polacca, Tarantella, Sognando un valzer ecc. Tra le ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] di Pisa) e a diversi componimenti poetici, il F. scrisse anche un'opera (inedita) di matematica sull'impossibilità del motoperpetuo.
Colpito da apoplessia, morì a Pisa il 13 febbr. 1834.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti ricordate sopra, cfr ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] dall'editore De Santis di Roma nel 1929: Andalusa, Fra i campi, Al mulino, Racconto a Ninon, Colloquio d'amore, Motoperpetuo, Danza campestre, Danza nei sogni, Danza tragica, Danza di gnomi. Tra le composizioni per violino ricordiamo: Preludio in do ...
Leggi Tutto
ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] per la viola (Milano, Ricordi, 1919), Il repertorio del piccolo violinista (dodici piccoli pezzi per violino e pianoforte) e Motoperpetuo sopra movimenti di scale, entrambi editi dal Ricordi a Milano nel 1920. Ancora attivo, l'A. morì nella sua ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] malefica come una folle. Fortuna mette la ruota in moto talvolta appoggiandosi con le due mani ai raggi, tempo; egli sostiene a sua volta la distinzione fra eternità e perpetuità. B., come Ammonio e Simplicio, insorge contro coloro che accusano i ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] portata storica di gigantesco precorrimento di quel moto profondamente innovatore che la scienza dell' ., non tutte quelle del B.); F. Balsimelli, Bricciche borghesiane, II, in Libertas perpetua (S.Marino), IV (1935-36), 1, pp. 148-179 (l'estratto ha ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di linguistica, dalla lettura degli storici romantici, dal senso del moto vitale che percorre tutte le sue pagine storiche e rende che appare al primo sguardo incoerente e in perpetuo irragionevole antagonismo. Perciò è rivalutato anche il Medioevo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] . Perciò "la parola romanticismo abbia bando perpetuo dal Giornale". Ciò per contraddistinguersi dalla più del governo, "troppo sconfidati di noi" e troppo spauriti del moto "democratico" livornese (Ibid., p. 370).Perciò il messaggio che ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ascolto. A posteriori il M. motivò la propria partecipazione al moto con la canzone Fin che il ver fu delitto (poi Aprile non voleva accettare impegni, per esempio di presidente perpetuo dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, che infine ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...