ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di "Libertà! Libertà!". Non riuscendo ad avere ragione del moto, l'E. inviò dispacci e ambasciatori a Bologna, chiedendo Dolfin quale procuratore del doge Pietro Gradenigo "in perpetuo donavit et sponte tradidit domino Duci et Communi Venetiarum ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] afferma intorno alla Controriforma nella Storia dell’età barocca, in cui si sottolinea come questo ‘moto spirituale’ difetti del «carattere umano e perpetuo che ritroviamo nel Rinascimento e nella Riforma» e, pertanto, non possa «porsi sullo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] nel 1728 Francesco Maria Zanotti (1692-1777), segretario perpetuo dell’Istituto, chiede al suo allievo Francesco Algarotti ( cattedre universitarie, presentandolo come il culmine della scienza del moto galileiana (A. Ariani, In lode della geometria, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] con l’inganno l’individuo. L’istinto è illusione che perpetua la volontà di vivere, è l’inganno da parte del , un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì.
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, a cura ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] non fu nemmeno discusso.
Chiusa definitivamente la Camera, si misero in moto le corti speciali. Il M. si trovò in prima linea regolari che avessero pronunciato il voto di celibato perpetuo. Inoltre vietava ai cattolici il matrimonio con individui ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , efficiente, formale, finale); la distinzione tra potenza e atto, e il perpetuo tendere di tutte le cose dalla potenza all'atto, dalla materia alla forma. Infatti il moto non è soltanto locale: investe l'intero mondo fisico come processo universale ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 1464 al seguito di Giacomo Lusignano) da Caterina Cornaro "in perpetuo di primogenito in primogenito", il padre del D. s'era all'ottavo cielo. Di qui a immira. estatico il moto circolare dei cieli sottostanti e scorge lontanissimo il "picciol punto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] feudi, abilitandone i possessori a un libero e perpetuo commercio".
La difesa della legislazione "siciliana" poteva sostenere principalmente in Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia, e in fine l ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] luce le eterne forme che strutturano e governano il moto della storia. Fondamentalmente attraverso l’abbozzo, la schematica la politica è la politica. La quale conclusione, pur nel perpetuo risorgere e rinnovarsi dei dubbi e dei problemi, non è stata ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] , così questo pianto infernale ... sì come quello che dee in perpetuo perseverare... " (Boccaccio).
L'origine dei fiumi purgatoriali - il Lete Flegetonte); il Cocito, invece, resta " il moto de l'appetito sensitivo arrestato dalla triplice spirazione ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...