INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] da ministro del Lavoro e del servizio civile, a mettere in moto la macchina gigantesca, a trasferire gli operai dalle industrie non essenziali : cioè la rivendicazione e la consacrazione in perpetuo di un ordine nuovo. Guerra, tuttavia, ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] di fibra in fibra; tormenta l'accordo acuendone la volontà di moto che bruscamente storna o sopprime; eleva la parola dal recitato alla a quella dell'Io, riacquista la necessità etica del suo perpetuo svolgimento. Qui il senso più proprio in cui W. ha ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] le fila della Giovine Italia e le prove che si preparava un moto rivoluzionario, e agì con la massima energia, facendo fucilare a Genova della dieta che nel luglio del 1836 gl'intimava l'esilio perpetuo dalla Svizzera, egli non si m0sse per allora; e ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] da Cesare, rifiutò costantemente dittatura e consolato perpetuo e potestà legislativa illimitata, e inserì la propria in difesa delle proprie autonomie e fecero causa comune con il moto per la riforma, che forniva loro le forze per combattere ...
Leggi Tutto
OMEOPATICA, TERAPIA (dal gr. ὅμοιος "uguale" e πάϑος "affezione")
Alberico BENEDICENTI
Leonardo ALESTRA
Giacinto VIOLA
TERAPIA È una dottrina terapeutica derivante dalla scoperta fatta da E. Jenner [...] (occasionale) esterno, che (oggi si direbbe) mette in moto il sistema energetico interno (organismo, gruppo cellulare), il solo capace corpus doctrinae della medicina, l'omeopatia, in perpetuo atteggiamento di perseguitata, ma sempre, come il ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] nell'Orlando Furioso non solo mette i personaggi vertiginosamente in moto per selve, per mari e fin sulla Luna, ma d'astri e di eteri, e che si dichiara di contro "perpetuo notiziario della noia", resoconto del male di una "umanità ciarliera" ...
Leggi Tutto
NISCO, Nicola
Mario Menghini
Uomo politico, nato a S. Giorgio la Montagna (Benevento) nel 1820, morto a Napoli il 25 agosto 1901. Compiuti gli studî di legge, nel 1845 si fece noto per una biografia [...] parlamento senza però riuscire eletto. Prese parte ai preparativi del moto del 15 maggio 1848, e dopo che esso fu violentemente espiò in parte.
Commutatagli il 27 dicembre 1858 la pena nell'esilio perpetuo, andò a Malta e di là a Firenze, dove, non ...
Leggi Tutto
MAIRAN, Jean-Jacques Dortous de
Cultore e scrittore di fisica astronomica metereologica, nato a Béziers il 26 novembre 1678, morto a Parigi il 20 febbraio 1771. Si occupò particolamiente di un nuovo [...] sul ghiaccio, sul pendolo, sul moto, sulla luce degli animali fosforescenti, sul moto della luna, e formulò una teoria delle aurore boreali. Dal 1718 fece parte dell'Académie des Sciences, di cui divenne segretario perpetuo nel 1740. Nel 1743 fu ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] consapevoli della ispirazione e dei mezzi occorrenti a perpetuarne il gusto. All'età augustea appartiene anche la delle ali tra lo stormire delle aquile al disopra. Il moto della figura che ascende è sottolineato da piccoli accorgimenti, come ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] ", aveva reagito con estrema durezza, condannandolo al bando perpetuo nell'isola di Arbe, in Dalmazia. Il maggior tre savi del consiglio che nel 1584 avevano messo in moto questa trattativa: Pasquale Cicogna, Paolo Tiepolo, Jacopo Soranzo; ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...