Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] tiene conto che proprio nel 1451 la traslazione della sede patriarcale gradense a Venezia fa di quest'ultima, a tutti gli effetti, immerse per il moto delle maree (un esempio imitato più tardi dal vicino palazzo Loredan sul rio di San Canciano).
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] e costieri altoadriatici a mettere in moto nella prima età imperiale una crescente attenzione traslazione della spoglie di s. Marco da Alessandria. Il potere approdava così nel nucleo protourbano della futura Venezia, anche se solo al tempo di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di un "rimedio radicale", la traslazione oppure la soppressione del patriarcato con la correlata istituzione di a Franceschi per preparare il terreno ad un rilancio del moto riformatore in campo ecclesiastico. Il dibattito pro e soprattutto contro ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] carestie, i terremoti, le acque alte; anche le traslazionidi reliquie, ma sempre come "cose" dello Stato (127 episodio dei Bianchi gli fu fatale.
Il governo aveva vietato il moto penitenziale, bloccandone l'avanzata a Chioggia, "perché, grazie a ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] spirito dell’ex repubblica, che era fonte di tanta ricchezza e sapienza, che dava impulso e moto a tante imprese, che generava gli eroi , che accompagnarono la traslazione della sede vescovile, spostandosi con essa da S. Pietro di Castello a S. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] un meraviglioso moto ideale, far nascere un entusiasmo collettivo che mobilitò una massa innumerevole di individui umani delle varie traslazioni delle sacre ossa di Santa Caterina da Siena e delle feste celebrate in onore di Lei nella chiesa di S. ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] veniva reso ancora più complesso dalla progressiva traslazione dell’idea di nazione in ‘principio di nazionalità’, che individuava nella nazione (pur variamente rappresentata) la fonte di legittimità di un’ancora ipotetica entità politica, lo Stato ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] luglio 1881, quando la traslazione delle spoglie mortali di Pio IX dalla basilica vaticana alla chiesa di S. Lorenzo offrì il anni Cinquanta vi fu indubbiamente un moto d’insofferenza verso la cappa di conformismo clericale che soffocò la società ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] città sacre cristiane. Come per Roma era la tomba di Pietro a garantirne la sacralità, e per Mosca lo status di custode dell’ortodossia era stato acquisito con la traslazione nella cattedrale della Dormizione al Cremlino delle spoglie del metropolita ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] traslazione dei simulacri di due numi non asiani, titolari di due importanti santuari achei ‒ quelli di Akhkhiyawa (probabilmente di Ialysós in Rodi) e di umana e ha così accelerato il moto verso la teorizzazione di una totale unità divina. Nel mondo ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...