MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] (1965), opere percorse da un alito di epicità, nel complesso moto dell'animo che rivive la storia nazionale come per la comprensione delle rivoluzioni messicane, da P. Diaz a Obregón, più di molti libri di storia. È la vicenda di un uomo che va ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] di tutti. Che se, d'altro canto, la pace dopo la tormenta napoleonica instaurava nell'isola l'acconcia temperie all'avvento della rivoluzione un moto analogo di trasformazione nell'Asia Anteriore e nell'Africa. Fallito il colpo di mano degaullista ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] esperienza cinese degli anni della Rivoluzione culturale), sia, in qualche modo, quella dell'antico regno di Angkor, si trasformò in terrore del passato regime di Pol Pot, la macchina diplomatica internazionale si metteva in moto per una composizione ...
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La più recente misurazione cartometrica della B. ha indicato una superficie di 1.098.581 km2.
Popolazione. - Il censimento della popolazione eseguito nel settembre 1950 ha dato 3.019.031 ab., che una valutazione [...] nel mese di novembre. Il moto fu organizzato dalla Falange socialista boliviana, raggruppamento di destra comprendente impersonata dal vicepresidente Hernán Siles Suazo (capo della rivoluzione del 1952), il quale veniva portato alla massima ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in esilio (Epist., III, 465). "In verità la rivoluzione e il trionfo di questa brava gente, mi sono costati 150.000 franchi" dai suoi liberi studi di linguistica, dalla lettura degli storici romantici, dal senso del moto vitale che percorre tutte ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la tolérance, cap. 16). Soprattutto essa pose in moto forze maturate nell'ombra dei dissensi teologico-disciplinari e sino alla Rivoluzione. P. che B. XIV lasciava ai successori le linee ancora incerte, ma spesso consapevolmente tracciate, di un ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] rivolta di Masaniello. Gli aristocratici alleati del Mazzarino credettero di poter utilizzare il moto popolare in baronaggio nel dominio del paese) e una rivoluzione popolare (contro il processo di rifeudalizzazione e contro il carico fiscale che ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] venne trasferito per punizione al forte di Bard per aver manifestato consenso alla rivoluzionedi luglio in Francia. L’episodio lo qualche tempo, ma il moto unitario appariva ormai non più contenibile: scelse quindi di non opporsi alla partenza dei ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] suocero in attesa di riguadagnarsi la considerazione e la fiducia di Carlo Felice. Schieratosi a sostegno delle forze reazionarie europee, partecipò alla spedizione francese che nell’agosto del 1823 represse la rivoluzione liberale spagnola. Morto ...
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Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Modena, 1798 - Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, fu affiliato alla carboneria e strinse rapporti con i gruppi costituzionali francesi e i seguaci di Buonarroti. [...] suo e di Misley, di un moto rivoluzionario nei Ducati e nelle Legazioni pontificie con l’obiettivo di creare uno duca stesso, in fuga per il sopravvenuto scoppio della rivoluzione, dopo la restaurazione fu processato sommariamente e giustiziato. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...