Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] tra i tanti in un secolare moto regressivo che non aveva un culmine atto, chiamandoli a testimonio della rivoluzione trinitaria attuata nel corso del Simile a quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che avevano ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] XVI sec. con la rivoluzione copernicana ‒ si fonda su questo concetto di forza di attrazione. Se ad alcuni di un etere non suscettibile di ostacolare il moto dei pianeti, composto di particelle dotate sia di forza di attrazione sia di forza di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] cattolici liberali intuirono le potenzialità positive che il moto unitario poteva ingenerare nella Chiesa, ma, danesi; i privilegi, i pregiudizi e le pretese di ogni genere, le guerre, le rivoluzioni, le conquiste, le crociate; tutte le virtù, tutti ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] certamente l'assimilazione di nuove opere della scienza e della matematica greche contribuì alla rivoluzione scientifica; tuttavia di una pluralità di mondi; fu anche accusato di credere nella loro eternità. Parlando a propria difesa, sostenne il moto ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] mercato, della concorrenza e del capitale misero in moto la macchina della mobilitazione sociale. Allora le masse luce e i figli della tenebra. Una setta di attivisti che si definivano 'figli della rivoluzione', e che guardavano a Hitler (1889-1945) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Il De rebus naturalibus et divinis di Bonincontri presenta una descrizione del moto e delle proprietà dei pianeti, nonché sia delle rivoluzioni dell’anno, di provenienza persiano-sassanide, sia delle grandi congiunzioni, care agli astrologi di lingua ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] e del moto del c. (De Genesi ad litt., II, 9-10; PL, XXXIV, coll. 270-272). Lo sforzo del filosofo fu infatti quello di dimostrare che e modifiche - fino alla rivoluzione copernicana. Il motivo di tanta coerenza deve essere ricondotto all ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] nella repressione di un moto insurrezionale nell'Ossola -, il vescovo avviò subito trattative per regolare le questioni di confine ed di recente, anche lo stesso fra' Dolcino - a purificare la vita interna della Chiesa attraverso una rivoluzione che ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] come gli attribuiva l'Aletino), costituito dal moto che Dio ha impresso alla materia; l'accettazione Sposato, Le "Lettere provinciali" di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di là del regno animale prescrizioni come queste: "La buona costituzione che dalla natura dovevasi alla nobiltà cagnesca, il motoRivoluzione, ma egli mantenne fermi la riprovazione della guerra, che rischiava di propagare il morbo invece di isolarlo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...