BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ritrovamento e la pubblicazione di scritti di Nievo fino allora inediti, come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, relativo a del fratello Mario, morto nel 1951 in un incidente dimoto a Memphis, in Tennessee, dove insegnava storia dell'arte ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dell'arresto di Silvio Pellico (13 ottobre). Durante l'anno seguente, dopo il fallimento in marzo del moto insurrezionale piemontese e la inefficacia operativa della rivoluzione romantica nazionale. Il Croce mostrò di opporsi a tanto recise negazioni ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] un indistinto filone di continuità tra illuminismo, romanticismo e moto risorgimentale, e riaffermare segreto" (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzionedi Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il 15 agosto seguente); probabili sondaggi patriottici. Scoppiata nel luglio 1820 la rivoluzione napoletana, si verificò un’accelerazione: l’affiliazione alla carboneria di Pellico celebrata il 20 agosto e la sensibilizzazione del conte Porro che ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] giacché "i pensieri di uno scrittore, trapassando nell'anima nostra tengono assai del moto e dei colori di quella", ma poiché povero in prigione; le considerazioni sulla rivoluzione, come opera di popolo, compiuta dalla classe sociale apparentemente ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] moderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella rivoluzione culturale che tra la fine del Duecento e la , ora unita all’eccellenza di una ricerca assurta a una dimensione europea e internazionale: «Dopo il moto pendolare a Londra tra l ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] altre specie, altro non è, se non un loro particolar moto, ed una speciale attitudine ad essere determinati ad esercitare le evidenziare una contraddizione con la teoria del movimento di rotazione e rivoluzione della Terra gravante sul Sole; e si ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Croce, era passato attraverso eventi quali la Rivoluzione e le guerre napoleoniche, rimanendone del tutto estraneo che copre di fiori "l'impura feccia"; o come nel ritratto di Aristippo nelle Conversazioni, dove i termini "materia, moto, ente, ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di rinnovamento che si accompagnarono al breve pontificato di Pio VIII e al periodo di sede vacante, scossero la tranquilla atmosfera di Spoleto. Estesosi rapidamente il moto 1861; G. Spada, Storia della Rivoluzionedi Roma..., I-III, Firenze 1868- ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] come motodi disappunto per l'andamento degli eventi bellici e non sembra modificare le sue posizioni di fondo cittadino alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ad indicem; L. Serianni, Il secondo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...