COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] inizio del '15 progettarono, di concerto con agenti inglesi, un'iniziativa in Toscana intesa a dar vita al moto per l'indipendenza italiana. politica di moderate riforme, mettendo da parte la carboneria, promotrice della rivoluzione e portatrice di ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] rivoluzione", gli scriveva (Balbo, Diario, p. 164).
Il D. era un moderato, ma in questo caso il suo atteggiamento attendista doveva scontrarsi con il parere opposto di della linea di Macallè, in attesa che si mettessero in moto le trattative ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Luisa di Borbone), con Squillace, il bersaglio del motín, il moto del 23-24 marzo 1766. Placato il malcontento col sacrificio di 1978, f. 5171; A. Mocenigo, Dispacci sulla rivoluzionedi Madrid del 1766, editi per nozze Mocenigo-Winditsch-Graetz, ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ai muscoli, e distruggendo in essi il principio del moto, principio, e sorgente della vita animale".
Tra il pp. 1-12; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di G. Fabbroni (1752-1822), intellettuale e funzionario al servizio dei ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] estensione del moto rivoluzionario a Roma) dovette però ben presto deluderlo. Invano, di fronte Rinieri, La rivoluzione in Germania, le società segrete, l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese del 1821, a cura di T. Rossi ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] 15-17). La sua attenzione ai problemi sociali fu influenzata anche dal moto dei Fasci siciliani che investì la Sicilia tra il 1893 e il Sturzo – avrebbe favorito una rivoluzione democratica, e consentito alle masse popolari di far sentire il loro peso ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] fatti come il banco di prova della vitalità dell'impero austro-ungarico. Il fuoco acceso dal moto studentesco poteva essere "purificatore che si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] di prodursi del fatto insurrezionale. Il F. non credeva nella possibilità di cacciare l'Austria con i mezzi pacifici e riteneva necessario un moto , realizzantesi con una successione fatale dirivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] perifrasi», ovvero come una «rivoluzione contro lo Stato» che funzionava in realtà come un colpo di Stato (Il segreto del Leviatano dell’autunno 1964, con cui si proponeva di rimettere in moto il processo europeista bloccato da Charles de Gaulle ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] il quale essa generi alcunché, neppure il moto. Come attribuirle i caratteri di immensità, eternità, intelligenza, libertà? Anche di sviluppo posteriore specie viventi ritenute primitive. Si tratta dunque di una revisione più che di una rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...