CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] "catene che lo inceppavano",è un moto inarrestabile, maturato dopo secoli di oppressione. Opporsi a esso significa " degli uomini" deve perciò aderire alla rivoluzione per cooperare nell'interesse di tutti alla pubblica felicità. Auspica, quindi ...
Leggi Tutto
SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] taurinensis Athenaei ante diem XXVI ianuarii M.CM.IV asservabantur, a cura di C. Frati, Taurini 1904, pp. 348-351; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 398, nota 2; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e ...
Leggi Tutto
NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] di dipendenza personale. L’annuncio della riforma cadde in un momento poco propizio. Diffusesi le notizie del moto , La prima rivoluzione separatista siciliana (1820-1821), Napoli 1951; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] di settanta anni, malato e stanco, il B. fu ancora abbastanza attivo nella nuova magistratura, contribuendo a distorglierne ogni effettiva carica rinnovatrice e a ridurre tutto quel moto Repubblica travolta da quella Rivoluzione contro la quale aveva ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] alcuni coetanei ed ex compagni di scuola che avevano preso parte attiva al moto rivoluzionario attirò sul G. e documenti sulla città e sull'antico Principato di Carpi, XI, Carpi 1931, pp. 5-8; A. Morselli, La rivoluzione a Carpi dal 3 al 6 febbr. ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] L. Cipriani nel novembre 1851. Aderì poi alla Società nazionale italiana, di cui fu il principale esponente nella città labronica, e in tale veste fu tra gli artefici della rivoluzione del 27 apr. 1859, che pose fine alla dinastia lorenese in Toscana ...
Leggi Tutto
MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] denominazioni. Poi si fecero sentire i riflessi della Rivoluzione francese: nel 1793 una squadra navale francese attaccò le trattative, la corte di Torino respinse le richieste dando fuoco alla miccia che avrebbe portato al moto popolare del 28 ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] tenere in vita la prospettiva della rivoluzione repubblicana in Italia. Il legame si per la Svizzera per preparare il moto milanese del 6 febbr. 1853 – e diari 1842-1906, III, a cura di G. Fontana - R. Camurri (in corso di stampa); G. Leti, Roma e lo ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] di Genova, e a Voghera fu tra i protagonisti del moto rivoluzionario piemontese ispirato alla costituzione di 183, 187.
R. Soriga, Voghera e la rivoluzione piemontese del 1821, in Bollettino della Società pavese di storia patria, XXI (1921), 1-2, pp. ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] dell'Italia centrale.
Con l'obiettivo di suscitare quanto prima un vasto moto insurrezionale nell'Italia centrale, anche a suggerì invano a Mazzini di legare alla rivoluzione nazionale l'elemento contadino, con la creazione di un movimento, gli Amici ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...