SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] di rilievo all’interno della carboneria romana, assunse un ruolo sempre più centrale all’interno dell’universo liberale.
Soffocato il moto 1988, ad ind.; M. Bocci, Il Municipio di Roma tra riforma e rivoluzione, Roma 1995, ad ind.; D. Armando, ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] e il rafforzamento del moto. D'accordo con gli altri colleghi di governo, s'oppose così 151, 189-192, 229; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-'49 tratta da fonti italiane ed austriache,Venezia ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Confalonieri. Dopo il fallimento del moto, una serie di arresti effettuati dalla polizia fra di Risorgimento e protestanti: G.B. P., in Protestantesimo, XLIII (1988), 1, pp. 19-23; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla Rivoluzione ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] appena cominciarono in Italia a spargersi i semi di una rivoluzione, io l'abbracciai con trasporto, poiché ne Milano e la congiura militare del 1814 per l'indipendenza italiana. Il moto del 20 aprile el'occupazione austriaca, I, Modena 1936, p. 58 ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] dove riprese gli studi. Nel 1849, allo scoppio delle Dieci giornate bresciane, pur non essendo coinvolto nella direzione del moto, fu costantemente a fianco di G. Sangervasio, divenendone il più ascoltato consigliere. Ebbe inoltre l'ingrato incarico ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] scoppio della rivoluzione del 1848 lo vide fra i fautori del cambiamento politico. Esponente di rilievo dell vano tentativo di convincere i rivoltosi che le barricate rappresentavano il pretesto tanto atteso dal re per mettere in moto la repressione ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...]
Nel 1820 il Regno fu nuovamente agitato da una rivoluzione, sostenuta in massa dai ceti medi professionisti, dagli intellettuali e dai militari. Il moto portò all’adozione della costituzione spagnola di Cadice del 1812, ma, sulla scorta dell’accordo ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] I., R. Pilo, G. Vergara Craco, e lanciò la preparazione di un moto in Sicilia che non ebbe luogo ma in vista del quale l , pp. 45 s.; A. La Pegna, La rivoluzione siciliana del 1848 in alcune lettere inedite di Michele Amari, Napoli 1937, pp. 75, 80, ...
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ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] rivoluzione viennese del marzo 1848, si impegnò come volontario nella prima guerra di indipendenza: fu a Vicenza agli ordini di materiale alla causa, si accentuarono dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853, esito diffuso all’ ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] di contatto con gli altri partiti democratici, solamente in quel giorno il movimento sindacalista inizierà il motodi Enrico Leone: liberismo e sindacalismo nel movimento operaio italiano, Milano 1989, pp. 76, 89 s., 114, 123; I. Laghi, La rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...