ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] Torino 1962, pp. 371, 588; A. Piolanti, L’Accademia di religionecattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Roma 1977, pp. 70, 117; M. Bocci, Il municipio di Roma tra riforma e rivoluzione (1847-1851), ibid. 1995, ad ind.; G. Moroni, Diz ...
Leggi Tutto
MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] di ex giacobini, ex ufficiali napoleonici e giovani aristocratici liberali.
A seguito del moto scoppiato rivoluzione piemontese del 1821, Roma-Milano 1908, pp. 123, 245; F. Patetta, Dichiarazione di principi di una vendita di carbonari italiani di ...
Leggi Tutto
SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] di Lodi, ma non giunse a ultimare il primo anno perché la rivoluzione del 1848 lo strappò alla scuola.
A quell’epoca gli orientamenti ideali di estraneità a qualsiasi moto rivoluzionario, negò d’essere affiliato a qualche comitato e di aver ricevuto e ...
Leggi Tutto
MASSEI, Carlo
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1793 da Pier Francesco Giuseppe e da Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte della prima moglie Rosa Caterina Graziani.
La famiglia Massei [...] ebbe modo di entrare in contatto con le idee «liberali» e di osservare con interesse l’ordinato «compiersi della rivoluzione napoletana» sulla base di un’ipotesi accusatoria che mirava a fare di G. Mazzini l’ispiratore di un unico moto nazionale a ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] scienza tedesca di Stein e Roesler, il Tocqueville della continuità delle «istituzioni anteriori» alla rivoluzione, infine i pesano». Così nelle aule parlamentari sarebbe spettato alle città il moto del progresso, ai borghi e alle province un sincero ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] del 1831-1832, Roma 1935, ad nomen; D. Spadoni, Fisonomia del moto del ’31 nelle Marche, in Le Marche nella rivoluzione del 1831, Macerata 1935, pp. 13, 23; M. Petrini, La rivoluzionedi Pesaro, ibidem, pp. 37, 47; L. Pasztor - P. Pirri, L’Archivio ...
Leggi Tutto
PORRO, Antonio
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Antonio. – Figlio di Stefano e di Caterina Figini, ebbe due fratelli, Galeazzo e Giovannolo, e tre sorelle delle quali sono ignoti i nomi. Nacque, probabilmente [...] moto coordinato dalla duchessa e dai fautori di Barbavara, orchestrato il 7 gennaio del 1404, portò all’arresto di Porro, del fratello Galeazzo e di feudo visconteo, in Storia di Bra. Dalle origini alla rivoluzione francese, a cura di F. Panero, I, ...
Leggi Tutto
SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] di fuori delle carceri, in cui il fenomeno camorrista si attestava già da secoli.
Marianna De Crescenzo si distinse durante il moto alla fazione dei ‘baracchisti’, cioè di quei camorristi che erano passati alla rivoluzione liberale e si opponevano ai ...
Leggi Tutto
IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] di chiusura.
Nelle settimane che precedettero la marcia su Roma, l'I. prese parte attiva ai preparativi.
Il 16 ottobre fu chiamato da B. Mussolini a Milano per partecipare alla riunione in cui fu deciso il moto , Storia della rivoluzione fascista, I- ...
Leggi Tutto
DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] di unificare sotto la direzione di un unico proto ed in base a un solo modello le nuove costruzioni, realizzando in tal modo una autentica rivoluzione galileiane sulla stabilità del Sole e sul moto della Terra; niente più che suggestiva coincidenza ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...