CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] sempre nascoste le origini di illegittimo e le condizioni dei suoi. Nella sua opera può cogliersi un motodi sincera simpatia verso certi aspetti positivi del profondo mutamento seguito alla Rivoluzione d'ottobre. Ciò che osserva, magari rapidamente, ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] la moderazione e la prudenza concludendo, con un motodi stizza, esser lei "donna quanto dotta altrettanto , 286 s., 312 n., 388; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzionedi Napoli, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. XXXVIII, L; N. Nicolini, ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di una figlia naturale di Cosimo, nata prima del matrimonio.
L'ingresso di E. in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di . le redini dello Stato. Dopo un iniziale motodi sgomento per le insolite responsabilità ("il sig. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] all'opera, soprattutto sul motodi flusso e riflusso, con cui Galileo intendeva provare il moto della Terra.
Urbano VIII di progresso dell'uomo, e se non diede risultati di rilievo, testimonia una consapevolezza abbastanza lucida della rivoluzione ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] gli creasse difficoltà con l'organizzazione del motodi Genova. Oggetto di rilievi fu il suo voto favorevole in Parlamento laiche a scapito di quelle ecclesiastiche.
Il 18 marzo 1876 il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione parlamentare che ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] e il bene.
L'A. fece parte di quel complesso motodi rinnovamento che caratterizzò la cultura italiana del primo Gobetti, Amendola,in La Rivoluzione Liberale,31 maggio 1925 (ora in Antologia della Rivoluzione Liberale,a cura di N. Valeri, Torino 1948 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] dimostrato che essa è l'unica superficie di rotazione che, trasformata per via di flessione in un'altra superficie dirivoluzione, dà luogo ad una superficie identica alla prima. Risoluzione di un problema relativo alla teoria delle superfici gobbe ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] italiani, che si preoccupavano soprattutto del motodi traslazione (gli ultimi studi italiani sull' di stato" e dell'azione di governo promossa dal ceto borghese post-unitario - già nel 1922, prima di un intervento sul "Manifesto" diRivoluzione ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] sulle proposte giobertiane e rifuggendo da ogni ipotesi dirivoluzione. Anche professionalmente Torino rappresentava per il F. di Pio IX, cui si era rivolto direttamente con una lettera aperta datata 15apr. 1848che lo sollecitava a guidare il moto ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] analizzano lucidamente la situazione politica dell'Europa alla vigilia della vittoria alleata e si battono per un motodi autentica rivoluzione dei popoli d'Europa contro ogni possibile imposizione e strumentalizzazione da parte dei vincitori. Il 28 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...