DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] delle terre incolte, aveva rimesso in moto un antico scontro di classe, mentre sul fronte mezzadrile avanzava deriva in gran parte il rapporto di forza tra sindacato e impresa nonché, in termini generali di politica economica, la possibilità o meno di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] possibilità di sviluppo in senso democratico sono bloccate. Da ciò le premesse per la ripresa del motodi rinnovamento del 18°.
Felice è anche lo sviluppo cinquecentesco di un’altra forma teatrale, che deriva dal gusto per la poesia bucolica. Dall’ ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] motodi adeguamento alla cultura italiana, al classicismo, ai movimenti europei di riforma religiosa. Ma si tratta di e a Madrid si formano tendenze tipiche. Dai Churriguera (➔) deriva l’aggettivo churrigueresco che definisce lo stile della fine del ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] hanno la funzione d’imprimere al proietto, non sferico, un motodi rotazione attorno al proprio asse longitudinale, moto che gli consente di mantenere meglio la direzione.
Meccanismo di percussione e scatto. È l’insieme delle parti che consentono al ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la quale era nato e cresciuto, aderì al motodi ribellione esploso in tutte le circoscrizioni. L' . d. öst. Gesch., XXV (1904), p. 545 segg.; M. Merores, Der grosse Rat von Venedig und die sogennante Serrata, ecc., in Vierteljahrschrift für Soc. und ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] milanesi o lombardi, necessarî alla sua esistenza. Di qui deriva la sempre più larga partecipazione delle regioni italiane Vittore ai Quaranta Martiri. D'altra parte è spontaneo il motodi tutti i cittadini - e speeialmente dei maggiori - verso l ...
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Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] movimento centrifugo a sfondamento avvenuto.
Da ciò derivano i seguenti criterî che regolano la progettazione delle 1, p. 422).
Recenti esperienze hanno permesso di constatare che il motodi rotazione del proietto, e conseguentemente della carica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] improprio vedere un molto tempestivo, precoce motodi secolarizzazione o laicizzazione del pensiero storico. storiografia europea delle crociate (e deriva in particolare dai Gesta Tancredi di Rodolfo di Caen la figura di quel Tancredi, che è uno ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dei tempi e dalla disposizione degli animi, non deriva dai vizi del '500, ma dalle inspirazioni raccolte Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica Romana al motodi Alitano del 1853, ibid., III, pp. 468, 474, 492; ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...