trapano Macchina utensile, dotata di apposite punte rotanti, usata per praticare fori cilindrici, oppure effettuare, con opportuni accessori, lavorazioni quali filettatura, fresatura, tornitura, alesatura, [...] sensitivo da banco è il tipo più semplice di t. fisso; deriva il nome dal comando manuale del motodi avanzamento; la capacità di foratura è infatti limitata a 10-12 mm di diametro; il t. sensitivo a colonna, con capacità di foratura fino a 15-20 mm ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] è bene rappresentata dalla scuola di E. Croce (1985).
La psicoterapia cognitiva deriva dall'evoluzione assunta dalla p. quale shock emozionale che mette in moto la serie di meccanismi difensivi, da un altro lato sul modello di stress tracciato da W.B. ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] meno temporanea di un certo evento. Grazie alla sua azione, altre proteine, situate dentro il neurone, possono essere messe in moto e, deriva, per es., la facoltà del linguaggio. Mentre anche il più sciocco degli esseri umani è in grado di esercitare ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] avviene poi per via meccanica, per il moto dell'aria al di sopra di una barriera topografica, ad esempio una montagna, scarico o sbocco. A seconda della sorgente da cui deriva il flusso, lo scorrimento può essere superficiale e sotterraneo ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] scopo preventivo, un regime post-operatorio di limitazione del moto fintantoché non si sia costituita una Albers, J. H., Die Pathologie und Therapie der Kehlkopfkrankheiten, Leipzig 1829.
Alonso di Montevideo, J., Conservative surgery of cancer of the ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] comportamento ordinario è un fenomeno ben noto, e sappiamo che deriva dalla presenza di ‛idee': idee di salute, del proprio dovere nei confronti di altri, di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato.
Un comportamento con un significato simile, che ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] verso componenti normali dell'organismo metterebbe in moto meccanismi distruttivi di grande efficacia.
d) Linfociti T helper il caso, per esempio, dei peptidi che derivano dalla ‛processazione' di proteine virali che può avvenire durante il ciclo ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] avvalere di tre metodiche di base, la medicina nucleare, l'ecografia e la risonanza magnetica e di tutte le applicazioni derivate dal a quella emessa dalla sorgente, quando questi siano in moto relativo fra loro. In particolare, il fenomeno è basato ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] lungo). Un altro servomeccanismo negativo lungo è messo in moto dall'azione dell'angiotensina Il e soprattutto dalla III dall'accumulo di un materiale denso che deriva probabilmente dalla necrosi delle miocellule. Gli aneurismi di Charcot e Bouchard ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] in vivo, che verosimilmente hanno origine monoclonale, perché derivano da una o poche cellule contigue trapiantate a formare un'ulteriore selezione (S2) non rimetta in moto il ciclo di restrizione ed espansione della diversità, che condurrà ancora ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...