Geofisico austriaco (Vienna 1924 - Rockville 2020) cittadino statunitense dal 1944. Prof. di fisica presso l'univ. del Maryland dal 1953 al 1962, e dal 1964 al 1967 prof. di scienze dell'atmosfera a Miami, [...] , fu il primo a proporre che la fase principale delle tempeste magnetiche fosse dovuta a un motodideriva in longitudine di particelle cariche intrappolate nel campo magnetico terrestre. Negli anni successivi, diede notevoli contributi allo studio ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] delle terre incolte, aveva rimesso in moto un antico scontro di classe, mentre sul fronte mezzadrile avanzava deriva in gran parte il rapporto di forza tra sindacato e impresa nonché, in termini generali di politica economica, la possibilità o meno di ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] . manovriera: le forme della carena (riduzione del piano dideriva, specialmente della sua estremità prodiera, e coordinamento della sua di forma e della resistenza d’onda, tre tipi di resistenza che compaiono in tutti i problemi relativi al motodi ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 2594 ff. 1-242, 8569 ff. 1-286) ed a Tubinga (Stiftung Preussischer Kulturbesitz, Depot der Staatsbibl., Savigny 22 ff. 71v-87rb [D. 2, 5-D. 7, s, 81, 89 il pieno dispiegarsi di quel motodi pensiero e di vita cui si dà il nome di "bartolismo".
Le ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] p. 80). Da questo tipo di sensibilità da "esercizio spirituale", deriva quel tanto di astratto nei caratteri e nelle situazioni ad A. Casati. La partecipazione del F. a questo motodi rinnovamento fu intensa e profonda, com'è testimoniato anche dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] consegue non deriva da una costrizione ‘esterna’ in senso proprio e resta dunque moralmente valutabile, lasciando intatto il sistema di premi e fisiche e intellettuali aveva suscitato un motodi indignazione nel Pomponazzi filosofo del secondo libro ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dei tempi e dalla disposizione degli animi, non deriva dai vizi del '500, ma dalle inspirazioni raccolte Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica Romana al motodi Alitano del 1853, ibid., III, pp. 468, 474, 492; ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Assisi e le Madonne suddette è di ordine fattuale, non ipotetico, ne deriva che la ricostruzione cronologica degli affreschi nella basilica superiore di allo sbocco della prima fase del motodi rinnovamento che caratterizza la pittura d'Italia ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] passaggio dall'analisi del motodi ogni singola particella, e quindi di ogni azione, allo studio della composizione di queste azioni individuali nell'azione collettiva. La specificità delle leggi matematiche in economia derivadi conseguenza dal loro ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...