Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] motodi precessione si compie in un periodo complessivo medio di circa 22.000 anni, essendosi manifestati nell'ultimo milione di anni sia cicli con periodo minore, di più diffusi, presenti con forme derivate dai generi Elephas (Sicilia, Malta ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] organizzazione produttiva che l'uomo ha scoperto e messo in moto, ma che non sa dominare. Il timore, si Ueding, G. (a cura di), Literatur ist Utopie, Frankfurt a. M. 1978.
Villgradter, R., Krey, Fr. (a cura di), Der utopische Roman, Darmstadt 1973.
...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ch'essi rilevano nel moto, ma da ciò non segue che pertanto il moto non sia, sibbene anzi che il moto è la contraddizione della logica della non-contraddizione derivano dal fatto che la scienza è ancora intrisa di materialismo. Per il materialismo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di interazioni deterministiche e impersonali: un mondo cieco, spoglio di sentimento e di pensiero, interminabilmente in moto, ' del mondo sociale al fine di renderlo più abitabile per gli uomini - deriva non soltanto dalla concentrazione su questo ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] mercato, che deriva, a sua volta, dal crescente surplus agricolo. In generale, gli incrementi di produttività non sono potuto resistere meglio, in quanto la valanga si è messa in moto più tardi, perché il paese conservava una certa autonomia ed era ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e la caotica polimorfia, e mise in moto un meccanismo di selezione che ricondusse a misure maneggiabili la , in Romanische Sprachgeschichte. Ein internationales Hand-buch zur Geschichte der romanischen Sprachen, hrsg. von G. Ernst et al., Berlin ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] 1890 sembra coincidere con l’avvio del motodi rinnovamento; studiosi di vario orientamento come De Gubernatis, Petrone, , teosofici, metapsichici del naufragio del positivismo, alla deriva nelle acque territoriali delle identità religiose; meno caso ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] dai quali deriva il flusso di prodotti finali. Nel lungo periodo il punto di partenza è di capitale necessario a sostenere la crescita di questa offerta pro capite. Se il porre l'accento sulle caratteristiche negative è utile per mettere in moto ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] con accesso facilitato per le parole di uso più frequente, deriva da una serie di studi che hanno dimostrato come negli e prefrontali dove sono rappresentati gli aspetti sensorio-motori del moto.
Secondo questo schema, quindi, non appare strano che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] Kepler aveva fondato la propria teoria del motodi Marte sull'assioma del moto circolare del pianeta. Lo scarto significava percussioni della breve). Come si vede, la spiegazione di Benedetti non deriva, come in Zarlino, dalle proprietà dei numeri e ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...