Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ora, sotto l'efficacia del moto socialistico, si è volta di preferenza ai fatti economici, alle lotte di classe, alle ribellioni proletarie" di un altro grande storico, Friedrich Meinecke, l'autore di Die Idee der Staatsräson in der neueren ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] ', come a quel tempo iniziò a essere definito il moto armonico dei corpi celesti, poteva essere ascoltata dalle orecchie dei musica si canta oggi?". La domanda di Zarlino e di Vincenzo Galilei non è naïve; deriva dalla convinzione che la musica non è ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , in se medesima rifletteva la ‛decadenza', nel suo ‛moto' l'insidia dell'identico e della stasi. Nell'ewige Wiederkehr tante volte avvicinato - aveva concepito la prima parte diDer Untergang des Abendlandes negli anni precedenti lo scoppio del ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] combinazioni possibili: non deriva quindi dal fatto di prendere i fini di tutto sacrificare e subordinare. Questo atteggiamento di devozione (che si può facilmente constatare nel ragazzo di fronte alla sua moto, al suo transistor, ecc., nell'adulto di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di Simplicio derivi in effetti dal commentario di Alessandro di Afrodisia alla Fisica, tradotto in arabo, a differenza di quello di in cui i corpi sono tutti più o meno pesanti. L'analisi del moto naturale, in un mondo in cui l'etere, lo si vedrà, non ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] C., Poesie e prose (a cura di G. Raboni), Milano 1973.
Baudrillard, J. e altri, Der Tod der Moderne, Tübingen 1983.
Bauman, Z., e chi riteneva irreversibile il processo di deregulation messo in moto dalla ‛fine del proibizionismo', giudicando ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] nell’eclittica, che assicura con il suo moto irregolare il diverso combinarsi dei principî elementari, derivano direttamente dal De animalibus arabo-latino; gli stessi nomi si ritrovano in seguito nell’opera di Vincenzo di Beauvais e in autori di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] su una sfera ‒ un cielo ‒ animata dimoto rotatorio uniforme, eventualmente fissata per il suo centro Meyerhof, Max, Von Alexandrien nach Baghdad. Ein Beitrag zur Geschichte der Philosophie und Medizin. Unterricht bei den Arabern, Berlin, de Gruyter ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] le altre idee messe in moto, nei suoi dintorni (neighbourhood) e sono in grado di controllarla intellettualmente e praticamente: (a cura di), The philosophy of John Dewey, New York 19512.
Schmidt, H., Der Begriff der Erfahrungskontinuität bei William ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] moto circolare della sfera delle stelle fisse; il presupposto di tale dottrina è che tutto ciò che è apparentemente dotato dimoto proprio debba avere una causa motrice al di fuori di Synagoge di Oribasio, da cui deriva l'Hypomnema di Paolo di Egina, ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...