DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] delle terre incolte, aveva rimesso in moto un antico scontro di classe, mentre sul fronte mezzadrile avanzava deriva in gran parte il rapporto di forza tra sindacato e impresa nonché, in termini generali di politica economica, la possibilità o meno di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 2594 ff. 1-242, 8569 ff. 1-286) ed a Tubinga (Stiftung Preussischer Kulturbesitz, Depot der Staatsbibl., Savigny 22 ff. 71v-87rb [D. 2, 5-D. 7, s, 81, 89 il pieno dispiegarsi di quel motodi pensiero e di vita cui si dà il nome di "bartolismo".
Le ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] p. 80). Da questo tipo di sensibilità da "esercizio spirituale", deriva quel tanto di astratto nei caratteri e nelle situazioni ad A. Casati. La partecipazione del F. a questo motodi rinnovamento fu intensa e profonda, com'è testimoniato anche dalle ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dei tempi e dalla disposizione degli animi, non deriva dai vizi del '500, ma dalle inspirazioni raccolte Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica Romana al motodi Alitano del 1853, ibid., III, pp. 468, 474, 492; ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Assisi e le Madonne suddette è di ordine fattuale, non ipotetico, ne deriva che la ricostruzione cronologica degli affreschi nella basilica superiore di allo sbocco della prima fase del motodi rinnovamento che caratterizza la pittura d'Italia ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] passaggio dall'analisi del motodi ogni singola particella, e quindi di ogni azione, allo studio della composizione di queste azioni individuali nell'azione collettiva. La specificità delle leggi matematiche in economia derivadi conseguenza dal loro ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] contributo portato dal C. nel campo delle tecniche di osservazione della terra attraverso i satelliti al fine di raccogliere dati sul suo motodi rotazione, sulla cinematica della deriva dei continenti e più in generale per effettuare rilievi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ruotare lei stessa coinvolgendo gli altri nel suo moto, giocasse deliberatamente a far ruotare gli altri. Seneca molto da vicino il movimento di pensiero del Gorgia di Platone, alcuni particolari derivano da un commentatore anteriore a Olimpiodoro ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] alla "necessità" di continuarla, tanto più che siffatto "proceder" obbliga anche "i persiani a far qualche moto"; i "partiali suo enorme e "bel palazzo", donde deriva il nome, Cağaloğlu, d'un odierno quartiere di Istanbul, "posto sopra il canale che ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'andarne" a "lo leto"; si tratta d'un'ipotesi dalla quale deriva la notizia successiva a dir della quale s'apprende, nell'agosto, a eresia per consegnarli al vicelegato di Bologna. Quasi intuì che aveva agevolato la messa in moto d'una macchina che ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...