PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] favore della committenza, nelle quali la natura è protagonista in armonia con l’architettura classica, e le figure umane, quando presenti insegnamenti delle muse liete scorrono le ore a misura del motoarmonico del tempo (ibid., pp. 205-208; Calzona, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, al quale il Santarosa inclina, per gli stimoli le sue meditazioni si aggirano "sulle varianti armonie della civiltà, della coltura, della virtù ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Bach -, il C. ne comprese in pieno sia le possibilità armoniche ed espressive sia le difficoltà tecniche derivanti dal diverso tipo di rigoroso canone all'ottava: per moto retto nella prima parte, per moto contrario nella seconda che modula al ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] provvisione". Questa differenza si deve certo ricondurre a un moto più generale di semplificazione della struttura formale e dei termini e canali nel segno di un più razionale e armonico rapporto fra lo sfruttamento agricolo e commerciale, le funzioni ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] volta prendemmo di forza un giardino... C’era la mania della moto, Guzzi, Rumi, Isomoto, Gilera. I ragazzi facevano le corse 2013, p. 97) le parole per un concerto dell’Estro armonico di Vivaldi, ch’egli eseguì più volte con la Royal ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sociale di cui finiva in tal modo per impedire lo sviluppo armonico e preordinato.
Compito del fascismo sarebbe stato quello di opporsi ad ogni tentativo di rimettere in moto, tanto peggio se dall'interno dello stesso fascismo, una medesima logica ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] sono da un vincolo funzionale destinato a consentire l'armonico svolgersi delle attività temporali e spirituali. Infiniti, Milano 1947) il C. colse il risultato di un grande moto associativo caratteristico del basso Medioevo.
L'opera I glossatori e ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] pinnacoli, che spezza e riassume il più sommesso e armonico movimento circolare romanico. Questa architettura introduce qui per la resta del tutto funzionale all'andamento elicoidale del moto senza costituirne un ostacolo.
Questo straordinario e ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in si trasformano in immagini biomorfiche, alludendo a un moto infinito di metamorfosi nello spazio.
In seguito agli ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] di fatto aveva avuto una grossa risonanza, imprimendo un moto innovatore all'insegnamento della metodica per gli aspiranti maestri.
crescita morale. E questo era il frutto di un armonico sviluppo di tutte le virtù, non ultima quella collegata alla ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
rodonea
rodonèa s. f. [der. del gr. ῥόδον «ròsa»]. – In matematica, r. o rosa, curva piana descritta da un punto che si muove di moto oscillatorio armonico sopra una retta, la quale ruota uniformemente intorno al centro del moto armonico.