BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] del Popolo e sugli Annali del Patriottismo i primi saggi politici. Pur non prendendo parte attiva ai motirivoluzionaridel molto vecchie, ibid.,pp. 236 s.; E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Milano 1942, pp. 54 s., 103-108, 249-254; G. Mazzoni ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] ai motirivoluzionaridel 1820-21, combatté a Rieti il 7 marzo 1821 col reggimento del colonnello De Liguori e, alla del 1859 in Inghilterra.
Nel 1848 tornò in patria e fece parte della Guardia nazionale. Fallito il tentativo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] condivise, rafforzatesi dopo il fallimento dei motirivoluzionaridel 1831 che Palmieri attribuì ancora all rivide molti dei suoi ardori del passato. Ma certamente Palmieri non ebbe ruoli politici nella sollevazione del1848, alla quale partecipò come ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] a detta del ministro di Buon Governo - "assai lo condannano e per la parte attiva nei motirivoluzionari a Roma . di Stato di Modena, Arch. del governo provvisorio del1848; B. Malmusi, G. M. nelle vicende politiche del suo tempo, Modena 1894; G. ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] filantropia dei lupi, entrambi composti all'indomani dei motirivoluzionaridel '31 e diretti a condannare il liberalismo e altri seguaci del movimento oxoniense. Alla fine del 1845D. apri un secondo ritiro nei dintorni di Woodchester e nel 1848 un ...
Leggi Tutto
PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] (fra i quali Pietro Maroncelli e Daniele Manin). Allo scoppio dei moti insurrezionali del1848 rientrò in Italia insieme ad altri esuli prendendo parte attiva agli avvenimenti rivoluzionari della città natale fino a entrare direttamente nel governo ...
Leggi Tutto
AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] stato destituito dall'insegnamento per avere partecipato alla rivoluzione del 1831.
Nel 1848 l'A. fu tra i professori universitari di dell'università maceratese, per la partecipazione ai motirivoluzionaridel '49. A tale provvedimento fece seguito ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . Ormai l'impresa rivoluzionaria, fallito un passo Lunigiana in seguito a moti anarchici. Alla riapertura del Parlamento il C. ottiene pp. 136-55 E. Librino, Documenti sulla rivoluz. sicil. del1848-1849depositati da F. C. nell'Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sulla scoperta della trama rivoluzionaria e sulla rinuncia a Lettere di C. A. a Giacinto di Collegno. Campagna del1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311- cfr. anche Per una nuova storia dei motidel 1821, in Studi piemontesi, I(1972), ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] rivoluzionaria al livore verso gli intellettuali, dal moralismo paternalistico - surrogato del dei motidel 1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, Sardegna fino al 1848, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...