La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] fu il napoletano Caracciolo di Bella, acceso liberale sin dai motidel1848, che fece la sua prima esperienza diplomatica nel 1861 europee, dove di certo non era stato dimenticato il passato rivoluzionario di molti suoi esponenti. Non solo non ci fu ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] che si apprestavano a vivere l’ondata rivoluzionariadel1848 un nuovo modo di concepire e organizzare trasformarlo.
Alla vigilia dell’unificazione (1848-60)
Il profondo rivolgimento politico causato dai motidel1848 ebbe, tra le tante conseguenze, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Nella riunione della frazione rivoluzionariadel 25 ottobre si schierò con ad Indicem;G. Carcano, Cronaca di una rivolta. I moti torinesi del '17, Torino 1977, ad Indicem;L. Frassati, Un Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] processo rivoluzionario socialista sarebbe stato, abolendo la proprietà, di mettere al servizio della società gli effetti positivi della concentrazione dei mezzi di produzione e della socializzazione del lavoro.Fin dagli scritti precedenti il 1848 ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] a favore dei reclusi per i motidel 1898, anno nel quale egli stesso strumentalizzazione a fini rivoluzionari. Dopo aver bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, s.v.; Il movimento operaio italiano. ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...