Principe di Moldavia e Valacchia, primo sovrano dell'odierna Romania, nato l'8 marzo 1820 a Galaţi da una famiglia della piccola aristocrazia moldava di IaŞi, morto a Heidelberg il 3 maggio 1873. Sua madre [...] legami famigliari con la nobiltà romena. Nel 1848 partecipò ai motirivoluzionarî della Moldavia, fu arrestato per le sue ma siccome i debiti e il disordine crescevano, nella notte del 22 al 23 febbraio 1866 scoppiò la rivoluzione e i congiurati ...
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Nacque il 22 gennaio 1819 a Legnago e ivi morì il 31 ottobre 1897. Giovane, studiò pittura a Venezia; poi si recò a Padova per diventare ingegnere. Ma seguì ben presto la sua inclinazione agli studî della [...] Monaco; nel 1847 fece la conoscenza del suo futuro amico e collaboratore Giuseppe Archer Crowe, giornalista inglese e pittore mancato anche lui. Nel 1848, ritornato in Italia, prese parte ai motirivoluzionarî. Arrestato dagli Austriaci fu esiliato e ...
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Generale e patriota, nato a Napoli verso il 1770, morto a Terracina il 2 luglio 1849. Entrato nell'esercito napoleonico, fece le campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808); militò a Napoli sotto il Murat [...] poi in servizio nell'esercito borbonico. Nel 1820 aderì ai motirivoluzionarî per cui dovette esulare. Andato in Francia, nel 1831 prese sotto gli ordini del general Ferrari, Capolago 1850; E. Ovidi, Roma e i Romani nelle campagne del1848-49 per l' ...
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Statista austriaco, nato il 10 novembre 1800, morto a Vienna il 16 aprile 1872. Come membro della dieta della Bassa Austria si segnalò per le sue idee liberali, e nel 1848 fu tra i più autorevoli propugnatori [...] fu nominato ministro del Commercio e inviato all'imperatore Ferdinando, il quale, per timore dei motirivoluzionarî, s'era per domare la rivoluzione lombardo-veneta. Scioltosi l'8 luglio 1848 il ministero Pillersdorf, il D. ebbe dall'arciduca Giovanni ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] moti insurrezionali di coloro che Albert Camus nel libro L'homme révolté (1951) descrisse come ‛ribelli' più che come ‛rivoluzionari la dottrina del sindacalismo rivoluzionario si sviluppò dall fatta durante la rivoluzione del1848 cui partecipò in ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del secolo le rappresentazioni di tragedie alfieriane che dall’ultimo Settecento avevano accompagnato i vari motirivoluzionari dal 1839 al 1848), a cura di B. Croce, II, Bari 1926, pp. 34-39, 184-190 e passim; Id., Giudizio del Gervinus sopra A. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . Ormai l'impresa rivoluzionaria, fallito un passo Lunigiana in seguito a moti anarchici. Alla riapertura del Parlamento il C. ottiene pp. 136-55 E. Librino, Documenti sulla rivoluz. sicil. del1848-1849depositati da F. C. nell'Arch. di Stato di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] del Partito comunista di Marx ed Engels, pubblicato alla vigilia delle rivoluzioni del1848, , Berlino, Vienna, dei moti autonomamente popolari all'interno delle e popolo.
La dinamica del processo rivoluzionario nell'ottica gramsciana può così ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] del 1856 (si tenga presente che la crisi del 1820 e quella del1848 queste difficoltà, nel 1860 la politica rivoluzionaria non fu tale da preparare il terreno M. Da Passano (a cura di), I moti di Palermo: verbali della commissione parlamentare di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] rivoluzionaria al livore verso gli intellettuali, dal moralismo paternalistico - surrogato del dei motidel 1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, Sardegna fino al 1848, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...