Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] ma anche a queste zone più orientali moti varî si sono certamente propagati. E governatore generale Gerard, di tendenze liberali, fu sostituito dal gen. F 1818; 8ª ed., 1831-32), R. v. Becker (primo a tentare, col suo Wäinämöinen, del 1820, la fusione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] all'estremismo liberaledel ceto professionistico documenti intorno alla rinascita del Consiglio di Stato nel 1831,in Rassegna stor. d L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei motidel 1792-1798in Piemonte,in Mem. d. R. Accad. d. ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] nei tratti esteriori i modi rurali e paternalistici del suo liberalismo "toscano") impressero un pathos particolare alla campagna Nel 1831 frequentò a Lucca un circolo giovanile d'orientamento mazziniano. Nel 1847 prese parte ai moti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] liberali, in primo luogo grazie all’influenza dello zio materno, Pio Sarti (esule a Parigi dopo aver partecipato ai moti scoppiati a Bologna nel 1831 vengono fatte due edizioni successive nel corso del loro primo anno di pubblicazione.
In Stato ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] del Senato e commissario regio della città e il 23 luglio 1831 diventò quel fine anno.
La scelta del re preoccupò perciò i liberali, tra cui il Cavour (Bert . Prima si poteva trattare di moderare moti avventurosi"), egli non si lasciò convincere ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] con grande energia anche alla politica, avvicinandosi giovanissimo ai liberali, a fianco dei quali si impegnò in molte 1831, insieme con il cugino Carlo Mayr, il M. prese parte da protagonista ai moti scoppiati in città, figurando tra i capi del ...
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