MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] 1831 fu legittimato in virtù di un decreto reale di Ferdinando II di Borbone. Era cugino del suo primo piano ai moti insurrezionali del 15 marzo del calabrese A. Plutino, vero e proprio ritrovo di liberali. Fece ritorno a Napoli solo nel luglio del ...
Leggi Tutto
BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] liberali, il B. non partecipò alla cospirazione di Ciro Menotti ed Enrico Misley; solo il 6 febbr. 1831 - all'indomani della partenza da Modena del attività sotto il governo dittatoriale, col fallimento dei moti, il B. riparò a Bologna, ma decise ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] A. nel dicembre 1830. La sera del 21 ag. 1831 l'A., col capitano Morici, liberali. L'A. fu il primo presidente del suo regno, Napoli 1888, pp. 249-251; G. Mondaini, I moti politici del '48 e la setta dell'"Unità italiana" in Basilicata, Roma 1902, ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] del1831 e recante in epigrafe il motto «Se no, no!». Rivolgendosi a colui che da poco era diventato re di Sardegna il M., apparentemente dimentico delle aspre polemiche liberali vita; né i nuovi insuccessi dei moti in Lunigiana, in Valtellina o in ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] C. né al defunto Perticari perdonava i loro sentimenti liberali (Leopardi, Epist., IV, p. 99).
La versione 1929), pp. 1-54; per la sua partecipazione ai motidel1831: Un diario ined. della rivoluz. del1831 a Pesaro (di Geltrude Busi), a cura di E. ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] e Firenze, diffidente verso i liberali moderati che davano il tono al moti mazziniani del 1853 e del 1857, e rimarrà a quelli garibaldini del Firenze e a Roma nel 1849 cfr.: A. Giannelli, 1831-1914. Cenni autobiogr. e ricordi politici, Milano 1925; e ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] voce. La simpatia manifestata da C. per l'ambiente liberale nei pochi mesi in cui in quest'anno ha soggiornato 306-55; M. Rosi, Giudizi e azione di Carlo Ludovico in seguito ai motidel1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), pp. 173-189; A. Mancini ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] moti napoletani del '20, dei quali gli giunse notizia mentre era coadiutore del .
Le evidenti opinioni liberalidel C. e i suoi [sic] Italia" nel granducato di Toscana (1831-1834), in Rivista storica del Risorgimento italiano, II (1897), p. 924; ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi del meglio i liberali, concentrati tutti 1831, quando le insurrezioni di Modena, Parma e Piacenza e delle Romagne raggiunsero i confini del ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] confinato Carlo Alberto, colpevole di atteggiamenti troppo liberali durante i motidel 1821. Crebbe forte e vivace, subito diverso di studi.
Nell’aprile del1831, morto Carlo Felice, Carlo Alberto salì al trono del quale Vittorio Emanuele diventava a ...
Leggi Tutto