GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] nozze del principe ereditario di Modena Francesco con Adelgonda di Baviera.
Dopo i motidel '48 Francesco spense a Modena il 19 apr. 1873.
Fonti e Bibl.: B. Veratti, Necrologia del conte comm. G. G., in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s. 3, ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei motidel '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] 1922), Aquila 1923, p. 45; F. Salata, G. Oberdan secondo gli atti del processo, Bologna 1924, p. 40, 47; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma II, pp. 294, 480; S. Barzilai, Luci ed ombre del passato, Milano 1937, p. 17; A. Sandonà, L'irredentismo ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] e a Genova. Irrequieto e insofferente, aderì al movimento liberale per influenza del fratello maggiore Francesco che, di principi repubblicani, aveva preso parte ai motidel '48 e alla spedizione calabro-sicula, per cui, dopo la restaurazione, era ...
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Uomo politico e geologo (Torino 1794 - Baveno, Novara, 1856); scudiero del principe di Carignano, ebbe grande influenza su di lui. Partecipò ai motidel 1821 e, costretto a esulare, andò in Spagna, Inghilterra [...] di geologia pratica e teorica destinati principalmente ad agevolare lo studio del suolo italiano, 1847. Trasferitosi a Firenze nel 1844, ebbe parte nei moti toscani del 1847-48 e, nominato senatore da Carlo Alberto (1848), entrò poi nel governo ...
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Patriota e scrittore italiano (Carbonara Scrivia 1823 - Firenze 1883); notissima la sua poesia Il re Tentenna (1847), ingegnosa caricatura di Carlo Alberto, che costrinse il C. all'esilio a Firenze e poi [...] a Roma; volontario nel '48, scrisse, tra l'altro, dopo Novara il canto La carabina del bersagliere, e dopo i motidel '57 il Libro del profeta Pippo, ditirambo antimazziniano. Postuma fu pubblicata una raccolta di Poesie (1885). ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] sino alla fine del 1822, quando la cattedra fu soppressa dal governo piemontese a seguito dei motidel 1821. Intanto all de chimie et de physique, LVII(1834),pp. 113-48; Nouvelles recherches sur le pouvoir neutralisant de quelques corps simples ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cui seguivano poi diversi articoli, specie nei primi mesi del '48, e fino alla vigilia della tanto desiderata concessione dello Biblioteca Reale di Torino, per gli anni 1816-1820. Per i motidel '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] (che di moti nazionali aveva una vasta esperienza). Un ampio studio su C. e i Balcani, come quello di A. Tamborra (Torino 1954), può fornire le più precise indicazioni, per il periodo fra il '48 e il '61 (nell'art. sul Risorgimento del 19 febbr ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , o il carro trionfale": Ed. naz.…, Epistolario, VII, p. 48) e lo scoprire di non esservi sconosciuto.
Tra i primi ad aiutarlo Vi si trasferì nell'ottobre 1822.
Intanto il fallimento dei motidel '21 aveva portato a Londra molti esuli italiani: il ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Avvenire [Roma], maggio-luglio 1898). All'indomani dei motidel maggio 1898 e della repressione egli si mette a " (Valiani, pp. 48 ss.; sull'attività politica del B. tra il 1944-45, cfr. G. Andreotti). Dopo l'insurrezione del 25 aprile e nel corso ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...