ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] del Lavinaro. Durante i motidel luglio 1647 gli fu affidata dai popolari la custodia del torrione e della porta del révolution de Naples 1647-48,Paris 1757, passim;D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli..., ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] anni di carcere per la partecipazione ai motidel '21, si era rifugiato in Svizzera lombardi, Torino 1849, pp. 46, 48, 53-55, 66 s.; A. Noaro, Dei volontari in Lombardia e nel Tirolo e della difesa di Venezia del 1848-49, Torino 1850, pp. 26 ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] al movimento politico-culturale che precedette e preparò gli eventi del '48.
Insorta AUano, l'A., di cui erano note rimase in ottimi rapporti con l'imperatore.
All'indomani dei moti milanesi del 6 febbr. 1853, il governo austriaco, nel tentativo di ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] Qui fu di particolare aiuto alla S. Sede durante i motidel 1831, controllando i movimenti degli elementi rivoluzionari nel Regno . Silvani e altri, tutti di provata fede liberale.
Nel luglio '48 - assente l'A., a Porretta per una cura termale - le ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] documentati tra i due sono dell'agosto del '48- Quella del D. fu perciò, con ogni probabilità, D. nella prepar. delle Cinque giornate, cfr.: C. Spellanzon, Dai moti mazziniani del 1834 alla vigilia dei lutti, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960 ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] grave sconfitta. La lista ottenne infatti soltanto 12 seggi contro i 48del blocco moderato, a fronte dei 29 seggi contro 31 che aveva direttamente gli associati mediante un referendum.
I motidel caro-viveri del giugno-luglio 1919, che proprio a ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] e incaricato dei lavori militari di fortificazione nel 1846-48; richiamato a sua istanza sul continente per la breve tempo la responsabilità dell'ordine pubblico nell'Emilia sconvolta dai motidel macinato.
Alla metà di agosto 1870 il C. assunse il ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] moti insurrezionali, il F. combattè a Novara agli ordini del generale V. Sallier de la Tour contro le truppe costituzionali; a riconoscimento del l'addestramento dei bersaglieri, che alla fine del '48 vennero portati a cinque battaglioni; si dedicò ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] , con il ministro degli Esteri marchese di San Marzano. Scoppiati i moti in Piemonte, l'A., di ritorno da Lubiana, fu destinato a 'italia, II (1941), p. 221; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. 174-181; N. Rosselli, Inghilterra e regno ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] centro d'incontro nella farmacia Ubaldini. Implicato con i cugini nei motidel '45, riparò con loro a Firenze e poi in Francia, visse anchegli tutta l'esperienza degli eventi del '48-49. Nel marzo del '48 faceva parte della colonna di volontari, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...