Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] alcuni mesi, a garanzia degli impegni finanziari contratti con essi da re Ferdinando II durante la guerra. Partecipò ai motidel 1647-48 contro il governo spagnolo.
Dell’antica città resta la cattedrale (11°-12° sec.), restaurata dopo il 1480 e in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] invece quelli di S. Croce e Cannareggio aumentano del 37% e del48% rispettivamente: la Giudecca poi, abitata attualmente in prevalenza sobbalzi di congiure e rivolte interne. Cambiavano, per moti violenti, persone e famiglie, non l'istituto ducale, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Borsieri sono processati e mandati allo Spielberg. Nel 1833 altri moti provocati dalla Giovine Italia preparano l'alba del 1848. Gli occhi si rivolgono al Piemonte. Mentre l'Italia nel '47-'48 è percossa da un fremito di riforme e di rivoluzione ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] N. Rodolico) una continuità tra il Carlo Alberto del Trocadero e quello del'48, tra il persecutore dei liberali e l'iniziatore della massa un diffuso malcontento che si manifestava in sporadici moti di rivolta - sia il carattere progressivo di quella ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i motidel '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] a New York riuscendo a crearsi un'ottima posizione; nel'48 tornò in patria, per combattere ancora per l'indipendenza Spielberg: F. A., Varese 1932; e cfr. G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909; E. Michel, Esodi e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ristabilire lo status quo. Il fallimento generale dei moti promossi dalle società segrete è in larga misura la DC consegue una vittoria netta, ottenendo il 48,5% dei voti contro il 31% del Fronte popolare socialcomunista. Una grave crisi investe il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] personale, ma in diverso modo durarono nel corso del 1° sec. a.C., finché trovarono in ordinamento repubblicano e preparò la guerra. Nel 48 a Farsalo, in Tessaglia, avvenne lo della Repubblica ad Ancona, e i moti di Senigallia e Pesaro, l’uccisione ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cui seguivano poi diversi articoli, specie nei primi mesi del '48, e fino alla vigilia della tanto desiderata concessione dello Biblioteca Reale di Torino, per gli anni 1816-1820. Per i motidel '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] In una lettera a Nicola Nisco, un liberale implicato nei motidel 1848, Cavour diceva: «Il Colletta ha reso spregievoli Costantino Grimaldi, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 48-93.
G. Cozzi, nota introduttiva a P. Sarpi, Opere, a ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] (che di moti nazionali aveva una vasta esperienza). Un ampio studio su C. e i Balcani, come quello di A. Tamborra (Torino 1954), può fornire le più precise indicazioni, per il periodo fra il '48 e il '61 (nell'art. sul Risorgimento del 19 febbr ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...