L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di "infallibilità" fu l'"inattesa" creazione del teologo francescano Pietro Olivi (1247/48-1299) le cui opere furono peraltro condannate iniziale, di cercare di mettere un freno ai moti spontanei, potenzialmente sovvertitori, in quel clima di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] anche altro, e la data del trasferimento, negli stessi giorni dell'insuccesso dei moti piemontesi e alla vigilia di una vecchio numismatico B. Sestini (Arch. dell'Accademia, Diari, 1829-48, p. 119). Nessuno dei suoi titoli accademici ebbe forse ai ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] proclamato anche in Lunigiana in seguito a moti anarchici. Alla riapertura del Parlamento il C. ottiene da parte 21 N. D. Evola, C. giornalista nel 1848, in Atti del Congresso di studi stor. sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] controllato contesto del regime (gli episodi più significativi erano le agitazioni delle mondine nel 1928 e i moti di Puglia posizioni organizzative minoritarie, la politica del governo, in un ciclo rivendicativo che andò dal '48 al '51 e in cui con ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] corso dei grandiosi scioperi del '97-'98 e li difese in Parlamento.
Durante i moti di Milano, venne attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formaz. del Partito socialista (1853-1892), Roma 1961, pp. 22 48, 50 s., 53, 111, 116, 118, 125 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] monarchia parlamentare. Le elezioni del 1913, i moti violenti della "settimana rossa" seine Epoche, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, 1968, n. 48, pp. 260-281; F. De Felice, L'età giolittiana, in Studi storici, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] I moti siciliani a favore dello Svevo si propagarono in Calabria ed anche nella parte settentrionale del Gladiss, Beiträge zur Geschichte der staufischen Reichsministerialität, Berlin 1934, pp. 48, 89 ss.; G. Marini, La battaglia di Tagliacozzo e le ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] per i moti di protesta sociale delle classi subalterne, come accadde per esempio con la rivolta nera del 1912, e politici del dopoguerra misero tuttavia in gravi difficoltà le due successive amministrazioni di Ramón Grau San Martín (1944-48) e ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] corpo sociale, all’idea che il criminale a causa del suo stesso crimine si è già posto al di ripristinarla in periodi di sommosse e moti proletari; la Russia, all’opposto pressoché acquisita verso gli anni 1830-48, con trasformazioni che non avvengono ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 454-460; E. di Sambuy, G. Montanelli, N. F. e i moti di Livorno del gennaio 1848, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 810-856; e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906, pp. 33, 46, 48, 64, 85, 119, 121 s., 134 s., 138 s., 142, 144 s ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...