Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] «Cultura sociale». Dopo la repressione seguita ai moti sociali del 1898, che aveva visto coinvolti anche i Una conferenza di Vercesi a Ferrara, «L’Osservatore cattolico», 10 dicembre 1904.
48 F. Meda, Scritti scelti, a cura di G.P. Dore, Roma 1959 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] limiti della ragione umana in campo teologico, come del resto, in quello della filosofia naturale, dove a di forze motrici esterne. I moti orbitali dei pianeti sono deviazioni dal philosophy", 27, 1989, pp. 29-48.
Mintz 1962: Mintz, Samuel I., ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] la fonte di luce del mondo, ma anche la sua fonte di forza; secondo la sua concezione i moti dei pianeti non soltanto par Jesús Martinez de Bujanda, Genève, Droz, 1996, pp. 31-48.
Hooykaas 1974: Hooykaas, Reijer, Calvin and Copernicus, "Organon", 10 ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Dal 1837 al '48 venne però integrato per la parte disciplinare dalla Dichiarazione del F., cioè dal tracciato dai vescovi, protesse sacerdoti sospetti o compromessi con i moti liberali e avviò il seminario dì Padova alla piena episcopalizzazione ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] figura di maggior rilievo era quella del p. Giovanni Inghirami, insigne scienziato Biblioteca universitaria, Autografi, 48.1648; Firenze, Biblioteca A. Leoncini, L’ influenza cattolica nei moti risorgimentali. Il caso dell’Università di Siena ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] aprile, inviò una dettagliata "Relatione del Nuntio di Praga sopra i presenti moti d'Ungaria e dello stato presente di Zd. Kristen, Pragae 1944; Acta Reginae Montis Oropfae,Biella 1945-48, II,pp. 351-355; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII. für die ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] delle chiuse e del ponte di Chiavenna. Successivamente lo stesso Besta collegò la morte di B. ai moti patarini che si mit den Listen der Bischöfe, 951-1122, Leipzig-Berlin 1913. pp. 48 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] e Madrid a causa dei moti antispagnoli, scoppiati a Roma nel marzo del 1736, lo costrinse a spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 48-90, 429-434; F. Nicolini, Giacomo Casanova e il cardinale A. d'Aragona, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...