ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] dell'A. alle congiure e ai moti che per tutto il 1797 prepararono la caduta del governo pontificio, né di suoi senatori del Regno Italico, Roma 1897;Id., I candidati al Senato del Regno Italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III(1916),pp. 48, ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] per far cessare i moti avvenuti in quell'isola, che avevano portato alla cacciata del gran maestro Jean de . C., Palermo 1960; L'archivio dei visitatori generali di Sicilia, a cura di P. Burgarella -G. Fallico, Roma 1977, pp. 35, 48, 51 ss., 128, 133. ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] e coi moti lor propri, particolarmente insegnò la natura» (Delle sette, ed. Piaia, pp. 97 s.). Se la proposta del M. di de’ signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 48 s.; A.F. Marsili, Orazione panegirica in onore della Concezione ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] la repressione violenta dei moti. Ma se il fasc. 1; 46, fasc. 3; 47, fasc. 4; 48, fasc. 1; 50, fasc. 2; Lettere Ministri Münster, 1650, ff. 2, 108; 1651 in 1654, f. 64; Testamenti del Senato, reg. 12, f. 72; Torino, Archivio Storico della Città, ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui Stabilità ad autonomia del ministero siciliano in un dibattito del sec. XVIII, in Riv. stor. ital., LXXXVII (1975), pp. 48 ss.; M. Caravale ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...