ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] una sfida senza seguito tra il duca d'Andria e l'A., alla fine del 1647 o all'inizio del 1648 (ibid.,p. 87-90; cfr. anche G. B. De Pyrris, p. 98).
Durante i motidel 1647-48, l'A. fiancheggiò gli Spagnoli, sia pure agendo spesso in modo personale e ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei motidel 1831, ai quali lo stesso Pescantini prese noi ora fare il resto» (p. 383).
Rientrato in Italia nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra il 25 e il 31 marzo 1848 fu uno ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Giuseppe e Paolo. Il primo, protagonista dei motidel 1821 nelle fila della carboneria e futuro segretario della Repubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., Bologna 1917-48, I-V, VIII-XI, ad ind.; G. Compagnoni, Memorie autobiografiche, a ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i motidel '31, dette [...] su La Libertà di Pavia del 5 ag. 1874 - proprio nei giorni dei moti di Romagna - la propria Prima Intern. in Emilia. Mostra docum. Reggio Emilia... 1977, Reggio Emilia 1977, pp. 39-48, 73, 75, 96, 103 s., 108 s.; M. Nettlau, Bakunin e l'Intern. ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] ed era poi divenuto consigliere del granduca Pietro Leopoldo). Dopo i motidel 1821 il C., ritenendosi altri, Livorno 1904;C. Ron.chi, Idemocratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1963, ad Indicem;G. Mazzoni, L'Ottocento, ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] maestro di campo generale, mantenne, almeno formalmente, un atteggiamento di fedeltà anche durante i motidel 1647-48.
Prima che questi scoppiassero, nel maggio del 1647, il C. era stato arrestato insieme al fratello Giuseppe, poco dopo che nel ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] di Carlo Felice sui moti, tese a sottolineare le responsabilità dei rivoltosi e a tacere su quelle del principe di Carignano), più segnò la partecipazione del F. alla campagna del '48, dalla dichiarazione di guerra del 23 marzo all'armistizio ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] professore di filosofia don Alessandro Rusconi, compromessosi nei motidel 1831 e noto per i sentimenti liberali. . 210, 227; G. Maioli, Il giornale bolognese "L'Italiano" (1847-48), in Il giornalismo, III, ottobre-dicembre 1941, pp. 43-45; Id., ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] Chiaia n. 83, Napoli); La Guida del popolo, 16 marzo 1848, p. 29; M. Mazziotti, C. Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, 1, Roma-Milano , 47 s., 53, 57; F. Della Peruta, Aspetti soc. del '48 nel Mezzogiorno, in Il 1848, a cura di G. Manacorda (Quad ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] del quale fu nominato curatore. Durante i motidel 1831 Rieti fu vittoriosamente difesa, sotto la guida del I (1984-85), 1, pp. 43-73 (alle pp. 48-53 indicazioni complete delle opere edite e inedite del L.; a p. 46 ritratto); Id., Rieti 1835-1840 in ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...