CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] maestro di campo generale, mantenne, almeno formalmente, un atteggiamento di fedeltà anche durante i motidel 1647-48.
Prima che questi scoppiassero, nel maggio del 1647, il C. era stato arrestato insieme al fratello Giuseppe, poco dopo che nel ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] di Carlo Felice sui moti, tese a sottolineare le responsabilità dei rivoltosi e a tacere su quelle del principe di Carignano), più segnò la partecipazione del F. alla campagna del '48, dalla dichiarazione di guerra del 23 marzo all'armistizio ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] professore di filosofia don Alessandro Rusconi, compromessosi nei motidel 1831 e noto per i sentimenti liberali. . 210, 227; G. Maioli, Il giornale bolognese "L'Italiano" (1847-48), in Il giornalismo, III, ottobre-dicembre 1941, pp. 43-45; Id., ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] Chiaia n. 83, Napoli); La Guida del popolo, 16 marzo 1848, p. 29; M. Mazziotti, C. Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, 1, Roma-Milano , 47 s., 53, 57; F. Della Peruta, Aspetti soc. del '48 nel Mezzogiorno, in Il 1848, a cura di G. Manacorda (Quad ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] del quale fu nominato curatore. Durante i motidel 1831 Rieti fu vittoriosamente difesa, sotto la guida del I (1984-85), 1, pp. 43-73 (alle pp. 48-53 indicazioni complete delle opere edite e inedite del L.; a p. 46 ritratto); Id., Rieti 1835-1840 in ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] la Bibl. naz. di Napoli, ms. V-A-47-48).
Rientrato in Italia, si stabilì a Bologna, si arruolò nella 1918, p. 210; R. Sorip, Le società segrete e i motidel 1820 a Napoli, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), pp. 147-78; M. Bizzarrilli, La figura ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] un governo - provvisorio: risulta da un opuscolo, Moti insurrezionali e Comitato provvisorio di difesa a Como durante il dell'unitarismo mazziniano dall'altra le cause principali del fállimento del '48-'49. Per l'Archivio triennale il D. provvide ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] esilio cui fu costretto dopo i fatti del '48, e restò poi con lui in corrispondenza. Intorno al 1848 dimostrò di condividerne i convincimenti repubblicani, ma subito dopo, prima ancora che il fallimento dei moti ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] H.S. Gerdil, che nelle opere giovanili aveva affermato che la miglior filosofia era quella di Cartesio e Malebranche.
I moti rivoluzionari del '48 costrinsero il L. a emigrare a Malta. Al suo rientro a Napoli, gli fu assegnata la cattedra di teologia ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano a cura di L. Rivi, Modena 1998, pp. 14-17, 20, 44, 48, 51, 99, 125; L'esercizio della tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...