Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
Cresciuto durante il periodo della Restaurazione, il movimento liberale svizzero giunse al potere in numerosi cantoni dopo i moti rivoluzionari del 1830-31. Una lunga serie di frizioni tra i cantoni a guida conservatrice e quelli a guida liberale ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ottenuto oltre il 35% dei consensi contro il 21% aggiudicatosi dal verde A. van der Bellen. le esigenze dei moti letterari più attuali tanto sul doppio fronte sociale e psicologico. Decadente e voce del dissolversi di una civiltà è anche R.M. Rilke ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] austriaca, partecipò ai moti contro i regimi assolutistici del Consiglio regionale; 1976, F. Albini e F. Helg), e soprattutto nello stabilimento FIAT-Lingotto, di G. Matté Trucco, opera significativa della prima architettura funzionale (1915-21 ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] promotrice del movimento liberale di rinascita nazionale che vide B. all’avanguardia dei moti rivoluzionari del 1848. -21, in Gendarmenmarkt, odierna Platz der Akademie, sulla quale si affacciano anche la Französische Kirche, e la Deutsche Kirche del ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] fuga 4 km/s; la riflettività media della sua superficie ∿0,13.
Moti
Rivoluzione
M. è il pianeta che, dopo Plutone, ha l’orbita più intorno al Sole con quello del pianeta: si realizzarono così altri due incontri (avvenuti il 21 settembre 1974 e il 16 ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] Stato con cui i comunisti si impadronirono del potere. Nel 1968 la città fu teatro dei moti per la democrazia detti Primavera di P chiesa di S. Venceslao di J. Gočár). Tra le opere del 20° e 21° sec.: Sede degli Uffici nazionali olandesi (F.O. Gehry, ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] regime borbonico, la città fu subordinata agli interessi inglesi, francesi e spagnoli nel Mediterraneo. M. aderì ai moti costituzionali del 1820-21 e offrì il suo aiuto a F. Pepe per la riconquista delle regioni insorte; partecipò al movimento ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] Napoleone la eresse in principato per Talleyrand, ma il congresso di Vienna la restituì a Pio VII. B. partecipò ai moti carbonari del 1820-21 e fu riconsegnata alla Chiesa dalle truppe austriache; nel 1860 Garibaldi la dichiarò capoluogo di provincia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] numerosi sobbalzi di congiure e rivolte interne. Cambiavano, per moti violenti, persone e famiglie, non l'istituto ducale, il 'altare della cappella Zen a S. Marco (1504-21); le vere da pozzo del cortile del de Conti (1556) e dell'Alberghetti (1559), ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] del tasso di disoccupazione che è salito dal 16% del 1982 al 21,5% del 1985. Il deterioramento della situazione del mercato del militare, e anche in seguito si sono avuti a tratti moti d'insofferenza negli ambienti castrensi: le autorità civili li ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...