CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] essi. Nel luglio successivo però, repressi i moti, il C. fu arrestato e sottoposto a 70 s., 272-275, 281-283, 335 s., 340 s., 344-355; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del1848-49, Firenze s.d. (ma 1946), pp. 24, 25, 43, 55, 59, 66-68, 71-76 ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] esteri di S. M. il re di Sardegna, Venezia 1848). All’inizio dell’autunno del1848, dopo il ritorno al potere di Manin, fu inviato dei beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, in cambio del rientro in patria, nell’aprile 1854 ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] pp. 1223-1230; G. Pierantoni Mancini, Impressioni e ricordi, Milano 1908, p. 61; M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, pp. 18, 52 s., 55; G. Sticca, Gli scrittori militari italiani, Torino 1912, pp. 221 ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] di Chieri e (31 dicembre) membro del Decurionato di Torino.
Durante i motidel 1821, con una completa estraneità alle idee il proprio incarico di vicario di polizia. Il 5 febbr. 1848, con un parere che ebbe molto rilievo, si pronunciò nel Collegio ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Italia.
Tra il 22 e il 25 febbraio 1848 ebbero inizio i moti rivoluzionari a Parigi. Luigi Filippo fuggì in Inghilterra mutata atmosfera all’Università di Pisa dopo gli eventi del1848, Piria continuò a lavorare intensamente e a ottenere importanti ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] -160, 177-238; P. Romano [P. Alatri], G. C.,L.Torelli e i moti palermitani del settembre 1866, in Bergomum, XXXV(1941), pp. 123-42; A. Agazzi, Il 1848 a Bergamo, in Rass. stor. del Risorg., XL, (1953), pp. 481, 483, 485, 489, 499-502, 505, 506, 510 ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] studi per le lettere, prediligeva Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del Manzoni e della sua poetica.
Nella primavera del1848, allo scoppio dei moti rivoluzionari, il C. era in Friuli. Ad Udine collaborò con ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] epoca del maggiore risentimento antiborbonico per la dura repressione seguita ai moti separatisti del 1837, pp. 25-35; N. Giordano, I tumulti popol. in Sicilia dopo la rivoluzione del1848 e l'opera di G. C., in IlRisorgimento in Sicilia, n. s., III ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 'unità nazionale del nuovo Regno.
Dopo la disastrosa conclusione della guerra del1848-49, il ; serie II, mazzi 1 e 13; Atti riserv. Ministero Esteri,cart. 6 e 7; Torino, Museo del Risorg., Lettere dell'A.(cart. 87, 97, 156) e all'A (cart. 66, 88, 95, ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] in Modena, membro effettivo dell'I.R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti.
In occasione dei moti rivoluzionari del1848 sospese ogni attività scientifica per trasferirsi in città, ma la sua abitazione e il suo patrimonio di strumentazione ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...