Pubblicista (Jucul de Jos 1812 - Sibiu 1893). Fondò nel 1838 la Gazeta de Transilvania con supplemento letterario, che contribuì molto al risveglio della coscienza nazionale dei romeni di Transilvania. [...] Avendo partecipato ai motidel1848 fu costretto all'esilio. Rientrato in patria fu deputato nella Camera Imperiale di Vienna. È autore di un dizionario ungherese-romeno e di una storia della Transilvania. ...
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Moglie del marchese Giuseppe (Vienna 1800 - ivi 1871), seguì le idee liberali del marito che raggiunse, dopo la sua fuga, nel Belgio; favorì a Bruxelles la creazione del collegio Gaggia e, dopo la pubblicazione [...] del Primato, divenne divulgatrice delle idee del Gioberti. Falliti i motidel1848-49, ritornò a Torino, ove aprì un salotto liberale (1849-59). ...
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Uno dei martiri di Belfiore (Venezia 1824 - Mantova 1852). Prese viva parte ai motidel1848-49 a Venezia e continuò a cospirare anche dopo il ristabilimento dell'autorità austriaca. Arrestato il 28 giugno [...] 1852, fu chiuso nella fortezza di Mantova, processato e giustiziato con E. Tazzoli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] per il già citato Melegari. Altro ambasciatore politico fu il napoletano Caracciolo di Bella, acceso liberale sin dai motidel1848, che fece la sua prima esperienza diplomatica nel 1861 a Lisbona, incaricato di trattare il matrimonio fra Maria ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] -nazionale fu invece particolarmente forte nell’Italia dominata dagli austriaci, dove i motidel1848-49 coincisero con la Prima guerra d’indipendenza. Analoghi moti per l’indipendenza scoppiavano anche nelle colonie, e in particolare in America ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Nativo di Cardinale, in provincia di Catanzaro, De Luca sarebbe in seguito rientrato in Calabria per partecipare ai motidel1848. Sfuggito all’arresto, si sarebbe quindi rifugiato a Parigi, dove avrebbe perfezionato la sua preparazione chimica.
Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] ebbe modo di seguire i corsi di Pasquale Villari il quale, come suo padre, aveva preso parte ai motidel1848. Le riflessioni di Villari sulla ‘questione meridionale’ indirizzarono gli interessi di Rodolico verso un maggior approfondimento dei temi ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] anche poesie d’occasione e fogli volanti, come il Saluto ai milanesi delle Cinque Giornate, diffuso in Lombardia durante i motidel1848, quale pegno di un patriota lontano che nelle ‘imprese di penna’ trovava una forma di partecipazione alla lotta ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] di Torino, Sezione Corte, Paesi per A e B, G, Genova, m. 19, 1848-1858. Relativamente ai motidel1848-49 vi è una relazione a lui indirizzata in Museo del Risorgimento di Torino, Archivio Durando, b. 109. Si vedano inoltre: C. Rinaudo, Il colpo ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] liberali sia per le radici familiari, sia per le amicizie napoletane, partecipò dapprima alle cospirazioni del 1847, quindi ai motidel1848. In coincidenza con la disponibilità palesata da Ferdinando II per il rinnovamento politico, all'inizio ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...