INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] degli eventi politici determinò una decisa svolta nella vita dell'I.: nel marzo del1848 egli fu infatti attivamente coinvolto, insieme con Domenico, nei moti delle Cinque giornate di Milano e conseguentemente obbligato, col ritorno in città delle ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzione del1848, l'energica e decisa campagna per evitare la demolizione tra i vari centri. Prese inoltre attivamente parte ai motidel 1860 e ricevette una medaglia al valore per la sua ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] Ceci (1937), Poi seguita dalla Lorenzetti (1952), ecc. Prese parte ai moti risorgimentali del1848 e negli stessi anni nutrì un amore non corrisposto per la messinese Concetta Aspa, sentimento che diede luogo a versi romantici più tardi pubblicati ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] (lavorando anche a Eger e Pest), dove rimase sino all'estate dell'anno 1848.
Tra il 1843 e il 1844 scolpì per Esztergoni in calcare le statue di primaziali d'Ungheria la sua effettiva posizione nei motidel '48, ritornò a Esztergom nel 1856 solo ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] come la scala interna, vennero studiati e realizzati dall'architetto messinese L. Savoja con l'approvazione del Falconieri.
Coinvolto nei moti rivoluzionari del1848, con la restaurazione borbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l copia una raffaellesca "Madonna con Bambino"; il Conte Giacobazzi (1848), compassato e composto, ricalca modelli di A. Appiani; ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] anche Michele Amari: cfr. A. D'Ancona, Carteggio di M. Amari, Torino 1896, I, pp. 212 s.); partecipò inoltre attivamente ai moti rivoluzionari del1848. Con la restaurazione del 1849, falliti gli ideali di libertà e di indipendenza - la casa ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] dell'Accademia di Venezia (cfr. A. Zanetti ibid., 1846, n. 162, p. 663; n. 206, p. 840).
Durante i moti rivoluzionari del1848 il F. abbandonò l'attività artistica e venne eletto all'Assemblea dei deputati della provincia di Venezia, mentre l'anno ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] alle belle arti (Meli, 1873, p. 6). Alla vigilia dei moti antiborbonici del gennaio 1848, la casa del D. e di suo figlio Francesco fu sede di riunione del Comitato siciliano e frequentata dai patrioti liberali Mariano Stabile, Angelo Marocco, Gaetano ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] . seppe contribuire al processo di riammodernamento dell'istituzione, soprattutto nella fase di fermento ideologico seguita ai moti liberali del1848. Accanto all'attività didattica, svolta per un decennio, il M. realizzò opere di grande respiro come ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...