FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] soddisfacenti: nei primi cinque anni di gestione, dal 1843 al 1848, i sali e i tabacchi portarono il maggiore introito fra le nuovo calo della produzione determinato essenzialmente dai nuovi moti insurrezionali del 1867.
Frattanto, nel 1866, il F. ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] dei piccoli pianeti e delle comete attraversanti la loro zona, e in particolare per ricerche sui loro moti propri e sul moto di traslazione del sistema solare, trattandosi di corpi celesti compresi fra Marte e Giove. In riconoscimento di tale apporto ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] e degli aspetti organizzativi della medicina civile e sociale e storico della medicina. Nel 1848, giunto all'ultimo anno del corso di laurea, allo scoppio dei moti che sfociarono nella prima guerra d'indipendenza fu tra i primi studenti ad arruolarsi ...
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MOLINARI, Andrea
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bergamo il 28 agosto 1816 da Antonio, calzolaio possidente, e da Innocenza Agazzi, cucitrice. Dopo gli studi liceali – sotto la spinta del padre, che intendeva [...] polizia austriaca dopo i moti mazziniani del 6 febbraio a Milano e l’attentato del 18 febbraio contro l 2ª rist. anast., Bologna 1992), ad ind.; A. Agazzi, Il 1848 a Bergamo, in Rass. stor. del Risorgimento, XL (1953), pp. 475-512; G. Stefani, Cavour ...
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NOMIS DI COSSILLA, Luigi
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Luigi. – Nacque a Genova il 17 novembre 1793, unico figlio maschio del conte Agostino (1748-1815), ambasciatore sabaudo nella capitale ligure [...] nonostante le sue simpatie per le idee liberali, non si compromise coi moti di marzo. Nel suo diario espresse un giudizio molto duro verso i dopo il 1848, posti di rilievo nel governo e nelle magistrature. Il carattere politico del contrasto emerge ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] Comitato italiano per la rivoluzione sociale, che preparò moti insurrezionali in varie parti d'Italia; dei quattro gruppi cfr. Corrispondenza di Marx ed Engels con italiani (1848-1895), a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 24-28. Sulla sezione ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] studioso alieno dalla pratica delle cose. La stessa adesione ai moti di Milano rimase un fatto puramente intellettuale, un entusiasmo ben di ritornare ai suoi studi (lettera al Vercellone del 4 apr. 1848). Chiese pertanto, e con insistenza, di essere ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] fino al 1820, quando appoggiò i moti carbonari non solo con un canto estemporaneo un gesto di clemenza da parte del governo borbonico. A Londra, dove - J.R. Woodhouse, Napoli 1992, 1995 e 2001; VI (1848-1854), a cura di A. Caprio et al., Napoli 2006. ...
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GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] capi della congiura, fra cui G. Lechi, ritenuto insieme con il G. il capo più sospetto del movimento sovversivo.
Il 18 marzo 1797, esplosi i moti rivoluzionari bresciani, il G. fu tra i rivoltosi. Il 19 marzo fu nominato generale di fanteria, ma ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] proprio Trasselli a prendere parte alla repressione dei moti antiunitari del 13 maggio e, il 21 luglio dello I pugnalatori, Torino 1976, passim; A. Recupero, La Sicilia all’opposizione (1848-1874), in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi, V ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...