FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] generale del Direttorio della giunta. Fallito il tentativo di coordinare da Parigi i moti insurrezionali del materialismo di stampo settecentesco, l'estremo difensore di una teoria divenuta ormai scientificamente insostenibile.
Nel marzo 1848 ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] del B. nelle elezioni politiche del novembre 1874 per il collegio di Pescarolo Cremonese. Proprio nel periodo dei moti Engels con italiani. 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964.
Bibl.: Non esistono biografie del Bignami. Quella raccolta ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] chiamata. Prima si poteva trattare di moderare moti avventurosi"), egli non si lasciò convincere. Non Sezioni Riunite,Camerale per gli anni 1848-1858; Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio A ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] belle lettere a Parma. Dopo la repressione dei moti liberali del febbraio 1831, ai quali aveva partecipato, passò l Bari 1951, ad ind.; C. Pischedda, Elezioni politiche nel Regno di Sardegna (1848-1859), Torino 1965, ad ind.; C. Ghisalberti, L.A. M. e ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] dietro suggerimento di C. Balbo. Nel settembre del 1845, quando i moti di Rimini ravvivarono il dibattito sullo Stato pontificio, e con F. Guerrazzi. Il 27 ott. 1848 la formazione del ministero Montanelli-Guerrazzi mise fuori gioco i moderati toscani ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] 110 uomini una linea estesa più di un chilometro, la sera del 22 ag. 1848 occupò Ligurno e Rodero; oppose quindi l’ultima resistenza a federalisti, radicali e socialisti; la realizzazione di moti popolari preparati da un comitato interno e supportati ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] combattente nei moti risorgimentali costituirà anche in seguito uno dei motivi di ispirazione del pittore. L lettere ed arti, 5 dic.1887, p. 342; Lettere del pittore L. Mussini dal campo (1848), in Bullettino senese di storia patria, XXV (1918), p. ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] gestione dell’ordine pubblico.
Nella primavera del 1898 arrivarono i moti contro il ‘caroviveri’. Di fronte alle degli economisti, febbraio 1895, pp. 191-231; La politica italiana dal 1848 al 1897. Programmi di governo, a cura di L. Lucchini, I- ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] dinka di sua proprietà, di nome al-Husna. L'arrivo a Khartum del C. (e del Micheli) aveva coinciso con l'estendersi dei moti antiegiziani nel Sudan, seguiti alla predicazione del Mahdì. Nel giugno 1883 il C. ricevette avviso di portarsi all'agenzia ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] del 1845, soprattutto per l’efficace «azione persuasiva» (Pontieri, 1965, p. 347) verso il diffidente governo di Napoli. Nel 1848 nell’affrontare le bande armate che assediavano Palermo dopo quei moti, sia in occasione dello sbarco dei Mille. La ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...