Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] ambienti vicini al Circolo leccese scaturì la Protesta del 12 giugno 1848 (attribuita allo stesso L., ma più salentina, VI (1909), pp. 33-41; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermini nel 1860, Bari 1909, pp. ...
Leggi Tutto
MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] 1864, specie in coincidenza con gli sfortunati moti veneti e friulani alla preparazione dei quali contribuì a porta Pia, Napoli 1969, p. 88; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre 1850-1870, Milano 1970, pp. 629 ...
Leggi Tutto
MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] favorire la fuga in Toscana di alcuni patrioti coinvolti nei moti modenesi, fu arrestato e trattenuto per qualche giorno in carcere toscano. Nell’agosto 1848 fu nominato vicepresidente del Circolo politico di Firenze, nell’ambito del quale studiò la ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] , intanto, si accrescevano rapidamente, grazie ad una assidua lettura soprattutto degli scrittori del '300.
Nel marzo 1848 il F., che nel 1832 aveva solidarizzato con i rifugiati dei moti di Modena e di Romagna e aveva letto la Giovine Italia, partì ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] ., lettera ad E. Agneni, b. 546, 7-1).
Quando nel 1848 la scuola d'incisione di Bruxelles fu annessa all'Accademia di Belle Arti, a Parigi per prendere parte ai moti rivoluzionari. Per la prima Esposizione universale del 1855 a Parigi fu capo della ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] cosiddetta "paltelata" per chiudere le rotte dei fiumi. Nel 1848 ottenne la cattedra di meccanica e di idraulica nell'ateneo ebbe affermazioni anche ardite, come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti dei fasci siciliani, disse alla Camera che lo ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] a Comuda (9 maggio 1848) e a Vicenza (10 al 1857. Compromesso nuovamente nei moti mazziniani di quell'anno, riparò 5,11 e 15 maggiodei Mille, Arona 1885.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo Centrale del Risorgimento, buste 46 (22), 48 (10, 56), 52 (2, 44), 66 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] politica nel paese, ma non sempre ne condivise i metodi settari. Certamente risentì del suo influsso il ruolo che ebbe nei moti milanesi del marzo 1848 sia come promotore dell'insurrezione delle Cinque giornate, insieme con gli elementi più radicali ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] storico e statistico. Iniziò la carriera il 4 marzo 1848 con la nomina a volontario nell'ufficio dell'avvocato fiscale la Restaurazione e i moti liberali, fino allo statuto albertino e ai codici, e - il resto del secondo volula conclude nel ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] quella università, nel 1848 prese parte col funzioni; in questo campo fu seguace del Riemann, con cui strinse amicizia durante V, Transunti [1881], pp. 201 s.; Sopra i moti che conservano la figura ellissoidale a una massa fluida eterogenea,in ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...