TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] Ma anche le opinioni di Tazzoli sugli ebrei dovettero probabilmente mutare con i motidel Quarantotto, se è vero che in uno scritto del 1850 (Memoria sugli avvenimenti mantovani del1848, ibid., pp. 547-563) si compiacque che dalla rivoluzione in poi ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] del1848 fu a capo della rivolta che cacciò il presidio austriaco da Trento. Tornati gli Austriaci in città, Elia ebbe una dura della sezione latte e latticini, riorganizzò per le centrali del latte i rispettivi servizi di controllo in modo tale da ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca duca di Modena e dal re delle Due Sicilie. Gli avvenimenti del1848 trovarono il C. nella sua carica, che conservò ancora dopo ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] accademica.
I suoi scritti apparvero, fra il 1845 e il 1848, negli Annales des mines, nei Poggendorff's Annalen der Physik e la Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai motidel giugno 1849, imprigionato e poi espulso dalla Francia di ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] attivo della folta comunità di patrioti italiani rifugiatisi in Francia, il M. prese parte al dibattito che si sviluppò sul fallimento dei moti rivoluzionari del1848 e della prima guerra d’indipendenza. In un primo tempo, fino al colpo di Stato ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] il movimento nazionale si formò in lui probabilmente già prima del1848, ma fu in quell’anno che abbracciò la militanza politica spedizione di Pisacane, Mazzini aveva previsto altri due moti a Genova e Livorno, che finirono entrambi disastrosamente. ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] durata sette giorni alla reggenza del principe Carlo Alberto durante i motidel 1821. Ma fu prontamente risarcito una casta ovunque chiusa e ristretta. I governi piemontesi dopo il 1848 dovettero poi fare i conti con altri fattori: la garanzia ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] condusse il M. all’impegno politico diretto nelle agitazioni del1848. Eletto rappresentante all’Assemblea permanente, ne divenne vicepresidente località della penisola dove si erano verificati i moti risorgimentali. Era quella l’epoca in cui gli ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] .
Deluso per l’esito fallimentare dei moti rivoluzionari dopo la sconfitta di Novara (1849), fece ritorno prima in Canton Ticino e poi a Milano. Qui, nell’inverno tra il 1848 e il 1849, su commissione del duca Antonio Litta mise a punto la versione ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] Mss. Vitt. Em., 1484-5 (Lezioni estemporanee… riferite da Luigi Mazio, Roma 1848); Fondo Autografi, A. 37/6, 81/18, 88/36-37 (lettera a O. a Parigi ricorda i motidel ’31, ibid., IX (1990), 1-2, pp. 15-20; F. O. e la rivoluzione del 1831, a cura di F. ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...