CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] guarnigione ed organizzando soccorsi ai civili. Durante i motidel 1821sfuggì in marzo ai soldati ribelli, domò una ma il progetto sabaudo dovette essere abbandonato.
Nel marzo 1848 la promulgazione dello statuto albertino cadeva nell'imminenza di ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] . del1848 in alcune lettere ined. di M. Amari, Napoli 1937, pp. 365-371. Qualche notizia sugli anni dell'università in E. Michel, Maestri e scolari dell'università di Pisa nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] inizio del Settecento) e coinvolti con funzioni politiche di primo piano nei moti antisabaudi e antiaustriaci del 1821. Rattazzi rientrò al governo con il ministero Gioberti nel dicembre del1848 come ministro di Grazia e Giustizia e poi dell’Interno. ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] Dopo la sconfitta di Novara, essendo scoppiati a Genova moti popolari fomentati dai circoli repubblicani e democratici che rifiutavano quei difetti che erano stati una delle cause delle sconfitte del1848-49.
Il F. cercò, innanzitutto, di creare un ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] il suo patrigno fu arrestato per il presunto coinvolgimento nei motidel 1820-21, mentre la sua maestra di disegno, Ernesta 1849; La rivoluzione italiana del1848, a cura di A. Ghisleri, Milano 1904; La rivoluzione lombarda del1848, a cura di A. ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] universitaria fu però interrotta dagli avvenimenti risorgimentali; partecipò attivamente ai motidel '48, e ciò lo costrinse a mutare la sua condizione. Il 24 marzo 1848 Padova fu abbandonata dalle truppe austriache, che ripiegavano nelle fortezze ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] degli eventi politici determinò una decisa svolta nella vita dell'I.: nel marzo del1848 egli fu infatti attivamente coinvolto, insieme con Domenico, nei moti delle Cinque giornate di Milano e conseguentemente obbligato, col ritorno in città delle ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i motidel 1831, quando partecipò alla presa di Cento, , redatto tra la fine di ottobre e i primi di novembre del1848 - di pressoché certa attribuzione al G. - nel quale si critica ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] caso, quindi, fin dal '47, dopo i primi moti toscani e le prime concessioni granducali, tra le quali s.; C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra dell'indip. ital. del1848, Pisa 1849, pp. 54, 56; Id., Concisiricordi di un soldato napoleonico ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzione del1848, l'energica e decisa campagna per evitare la demolizione tra i vari centri. Prese inoltre attivamente parte ai motidel 1860 e ricevette una medaglia al valore per la sua ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...