ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] posizioni velatamente repubblicane, sarebbe stata pubblicata postuma alla vigilia del1848 con il titolo di Scienza delle Costituzioni (Torino e politica.
Nel 1821, in seguito al fallimento dei moti carbonari di Napoli e di Torino e all’arresto a ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] Appena poche settimane dopo quel gesto di devozione fanciullesca, venne almeno lambito dai riflessi dei moti antiaustriaci. Mantova visse l’onda del1848, seppure in modo debole e contenuto: il comitato provvisorio fu presto neutralizzato e già alla ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] a suo dire paradossalmente) coinvolto nei moti scoppiati il 15 maggio 1848 nel corso dei quali fu arrestato " 1831), Roma-Milano 1904, pp. 169-191; G. Paladino, Il quindici maggio del1848 in Napoli, Milano 1929, p. 551; R. Caddeo, Le edizioni di ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] p. 75 n. 626). Alla Mostra Borbonica del1848, anno di conclusione del pensionato, Solari presentò un Ritratto muliebre (busto in i moti che condussero all’Unità. Egli aveva intenzione di esporlo alla Mostra universale di Parigi del 1867 ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] rappresentanti. Nel 1820 - in seguito ai moti costituzionali - fu eletto al Parlamento napoletano, G. Paladino, Il quindici maggio del1848 a Napoli, Milano 1921, passim; N. D'Agostino, Il marchese L. D. nel Parlamento del 1820-21, in L'Abruzzo, ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] milanesi del 18-22 marzo 1848, con la partecipazione diretta di Emilio e l’osservazione attenta del sedicenne tensione sociale nel Paese andava aumentando, per poi culminare nei motidel 1898 in tutta la penisola, con epicentro a Milano nel ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , sotto la chiara influenza e l'affettuosa protezione dell'Induno.
I due fratelli parteciparono ai moti anti-austriaci culminati, nel marzo del1848, nelle Cinque giornate di Milano, delle quali l'I. raffigurò un episodio (Milano, collezione privata ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] congresso di Vienna e passando per le convulsioni del1848-49, gli abitanti dello Stato pontificio avevano Orru, Milano 1974-82, ad ind.; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866. Verbali della Commissione parlamentare d'inchiesta, a cura di M ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] per il fallimento dei moti italiani ed europei e del sistema basato sulle insurrezioni . Brancato, L'Assemblea siciliana del1848-49, Firenze 1946, passim; E. Di Carlo, Prodromi del '48. La lettera di Malta, in Atti del Congresso di studi storici sul ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] .
I moti napoletani del '20, dei quali gli giunse notizia mentre era coadiutore del pievano di del ministro Pareto. Sempre il Chiti riferisce diffusamente le prese di posizione del C. nei confronti dei principali protagonisti delle vicende del1848 ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...