Iniziatore del movimento dei "cattolici tedeschi" (Bischofswalde, Slesia, 1813 - Vienna 1887). Sacerdote, scomunicato per un suo appello al clero nel quale proponeva l'istituzione di una Chiesa nazionale [...] (1845) una comunità tedesco-cattolica a Breslavia, cui aderirono molte altre. Avendo assunto posizioni radicali nei motidel1848, andò (1849) esule in Inghilterra. Rientrato (1861) in Germania, fondò il Religiöser Reformverein. Il suo movimento ...
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Linguista e storico romeno (n. 1810 - m. 1881), esponente della scuola latinista o transilvana. Partecipò ai motidel1848. Insieme a N. Bălcescu, fondò e diresse il periodico Magazin istoric pentru Dacia [...] (1845-47). Principali opere: Tentamen criticum (1840), Românii din monarhia austriacă ("I Romeni nella monarchia austriaca", 3 voll., 1849-51), Istoria Românilor ("Storia dei Romeni", 1855) e, in collaborazione ...
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Attore (Milano 1800 - ivi 1869), fu tra i più popolari della prima metà del sec. 19º. Nella Reale Sarda come amoroso (1827), primo attore assoluto nella Giardini-Voller-Belatti (1841), poi con C. Vergniano [...] e, infine, con A. Rosa. Dopo i motidel1848 costretto a riparare a Torino, nel 1852 si ritirò dalle scene e passò a dirigere la Filodrammatica torinese e poi a Milano l'Accademia dei filodrammatici. ...
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Pubblicista (Jucul de Jos 1812 - Sibiu 1893). Fondò nel 1838 la Gazeta de Transilvania con supplemento letterario, che contribuì molto al risveglio della coscienza nazionale dei romeni di Transilvania. [...] Avendo partecipato ai motidel1848 fu costretto all'esilio. Rientrato in patria fu deputato nella Camera Imperiale di Vienna. È autore di un dizionario ungherese-romeno e di una storia della Transilvania. ...
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Scrittore (Montechiaro d'Asti 1847 - Roma 1881). Giornalista, fu a contatto con gli ambienti della scapigliatura. Scrisse romanzi (l'autobiografico Cesare Mariani, 1876; Entusiasmi, post., 1881, ambientato [...] durante i motidel1848) e novelle (Castello e cascina, 1878; Candaule, 1879); portò a termine il romanzo Memorie dal presbiterio. Scene di provincia, lasciato incompiuto da E. Praga (pubbl. 1881). ...
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Moglie del marchese Giuseppe (Vienna 1800 - ivi 1871), seguì le idee liberali del marito che raggiunse, dopo la sua fuga, nel Belgio; favorì a Bruxelles la creazione del collegio Gaggia e, dopo la pubblicazione [...] del Primato, divenne divulgatrice delle idee del Gioberti. Falliti i motidel1848-49, ritornò a Torino, ove aprì un salotto liberale (1849-59). ...
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Uno dei martiri di Belfiore (Venezia 1824 - Mantova 1852). Prese viva parte ai motidel1848-49 a Venezia e continuò a cospirare anche dopo il ristabilimento dell'autorità austriaca. Arrestato il 28 giugno [...] 1852, fu chiuso nella fortezza di Mantova, processato e giustiziato con E. Tazzoli ...
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GENOCCHI, Angelo
Ettore Carruccio
Matematico, nato a Piacenza il 5 marzo 1817, morto a Torino il 7 marzo 1889. Ebbe la cattedra di diritto romano a Piacenza; partecipò ai motidel1848; ritornati gli [...] in quell'università. Fu tra i primi che introdussero il rigore nell'insegnamento del calcolo infinitesimale. Fu nominato senatore del regno.
I risultati più notevoli del G. riguardano la teoria dei numeri (residui quadratici), le serie (di Stirling ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] nel 1840 propose di promuovere la fraternità reintroducendo il 'tu' (Bluntschli 1843, p. 35). Durante i motidel1848 in Germania i termini fratellanza e fraternità vennero introdotti soprattutto dal movimento operaio allora emergente. La prima ...
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JACINI, Stefano
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Casalbuttano (Cremona) il 20 giugno 1827, morto a Milano il 24 marzo 1891. Studiò diritto ed economia a Berna, a Milano, in Germania e perfezionò le [...] Settentrionale e in Oriente. Liberale moderato e incline più agli studî che alla politica militante, non partecipò ai motidel1848. Cominciò a farsi notare con alcuni saggi sulle condizioni economiche della Lombardia (La proprietà fondiaria e le ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...