La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] di Palermo (figg. alle pp. 544-545), che originariamente si trovava in coppia con un altro ariete, distrutto durante i motidel1848 a Palermo, dove insieme erano pervenuti a seguito di varie vicissitudini e che al tempo di Federico II erano esposti ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] naturale derivate dall’idealismo tedesco lasciarono una marcata impronta sulla sua formazione intellettuale.
Con l’avvio dei motidel1848 Morelli prese parte attivamente all’insurrezione delle Cinque giornate di Milano e all’occupazione di Monza. La ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] società di mutuo soccorso, una scuola e un asilo che beneficarono l’intero sobborgo di S. Cristoforo. Quando scoppiarono i motidel1848 Richard venne eletto a capo della milizia civica dei ‘corpi santi’ di Milano, ma ciò nonostante tenne aperta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] atti come quelli che seguono le campagne napoleoniche, la proclamazione della Repubblica romana nei motidel1848; anzi, continuerà a pensarla come extrema ratio dopo la fine del potere temporale, quando si pensa di eleggere il nuovo papa a Malta, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la sua visione del mondo Baudelaire viene considerato il “Dante di un’epoca decaduta”, [...] e alcune traduzioni da Poe. Intorno al 1847 aderisce alle idee socialiste, partecipando con entusiasmo ai motidel1848, ma il colpo di stato del 1851 gli toglie ogni interesse per la politica. Non è un rivoluzionario, ma un individualista in rivolta ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] 1883 (figlio di Alessandro, letterato, pianista e compositore, capitano dei Volontari del Modenese nei motidel1848), aveva studiato violino con Giuseppe Ferrari e Zelmira Barbi, pianoforte e armonia con il padre e composizione con Leone Sinigaglia. ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] cura di M. Cavriani - D. Tebaldi, Rovigo 1983; I. Ledda, I periodici di Rovigo e provincia 1866-1896, Padova 1971, ad ind.; I motidel1848-49 nel Polesine e nell’area padano-veneta, a cura di L. Briguglio - P. Ginsborg, Rovigo 1999, ad ind.; E. Piva ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] di vicepresidente della corte regia, poi (dalla fine del1848), quello di presidente del tribunale criminale. Disapprovando gli sviluppi democratico-rivoluzionari dei motidel1848, si distaccò progressivamente dalla politica e, pur senza rifluire ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] Duccio di Boninsegna, Gipsoteca Sarrocchi) al concorso triennale dell’accademia fiorentina, classificandosi terzo.
Prese parte ai motidel1848 con Luigi Maioli ed Enrico Pazzi, anch’essi giovani scultori assoldati da Duprè nella propria bottega; l ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] ).
Nel 1868 partecipò senza successo al concorso per il Genio dell’Insurrezione, destinato a commemorare il ventennale dei motidel1848 a Vicenza (modello a Verona, Galleria d’arte moderna): il monumento fu poi realizzato da Antonio Tantardini (1871 ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...